Ora diventare musicista è facilissimo: con quest’app ti basterà canticchiare la tua melodia

Diventare musicista non sarà più così difficile grazie alla tecnologia e all’Intelligenza Artificiale: ecco la novità più attesa.

Per gli appassionati di Social e più in particolare di TikTok ci sono ottime notizie: presto anche in Italia potrebbe arrivare Ripple, l’App che sta spopolando negli Stati Uniti.

diventare musicista con l'intelligenza artificiale
Ora diventare musicista sarà più facile grazie alla IA – Internet.Tuttogratis.it

Già da un po’ di tempo TikTok ha sbaragliato la concorrenza, soprattutto andando a conquistare giovani e giovanissimi, che hanno abbandonato altre piattaforme come Instagram.

Su TikTok possiamo vedere milioni di video, fatti dai personaggi più strani, così come di tanti giovani che si divertono a “canticchiare” mentre fanno un ballo o altre attività divertenti. Sebbene ogni tanto anche su TikTok le cosiddette Challenge abbiano causato alcuni problemi di sicurezza, il Social va alla grande.

Oggi chi ama cantare e fare spettacolari video musicali su TikTok potrà sfruttare uno strumento di ultima generazione, infatti è l’Intelligenza Artificiale che aiuterà gli utenti.

Vuoi diventare musicista? Allora non ti resta che provare subito Ripple su TikTok

Per il momento la funzione è attiva solamente negli Stati Uniti ma presto dovrebbe arrivare anche da noi. Ripple sfrutta la potenza dell’IA e per creare brani musicali, ed è stata inventata da ByteDance, la stessa casa madre di TikTok.

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L’IA ci aiuterà a creare contenuti di eccellente qualità – Internet.Tuttogratis.it

L’App, in pratica, aiuta le persone a creare brani musicali e sottofondi ai propri video, anche partendo da una base semplicissima. Andiamo allora a scoprire come funziona e soprattutto come fare a provarla in anteprima.

Per creare contenuti di alta qualità basterà fornire alla App una base minima, anche una canzoncina canticchiata. L’Intelligenza Artificiale farà il resto, ovvero creare un brano completo di sottofondo musicale di vari strumenti (batteria, basso, chitarra, pianoforte eccetera); in pratica ogni utente potrà disporre di una sorta di “studio di registrazione” super tecnologico.

A beneficiarne saranno soprattutto i principianti, che potranno imparare facilmente come creare, tagliare, modificare e strutturare un brano, pur non possedendo software complicati da usare.

Al momento non si sa la data ufficiale entro cui Ripple sarà disponibile in Italia, ma c’è un modo per provarla subito. Basta visitare il sito ufficiale ripple.club e scaricare l’App, per poi chiedere a qualcuno un invito. Come per altre App, anche su Ripple si entra – per il momento almeno – solo con un invito.

Non resta che provare a tentare la fortuna oppure attendere che questa favolosa App sbarchi in Italia. Nel frattempo non mancano polemiche sui diritti d’autore, infatti non è chiaro se Ripple utilizzi combinazioni musicali casuali o se la casa madre abbia stipulato partnership con artisti e case discografiche.

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