Le IA sono ormai avanzatissime, inclusa la capacità di clonare la voce di persone vere. Fai attenzione: potresti essere in pericolo.
Dire che ChatGPT e le altre forme di bot IA recenti hanno sconvolto il web è riduttivo. Queste tecnologie avanzatissime sono state usate per vari scopi, e inevitabilmente alcuni malintenzionati le hanno sfruttate per attacchi informatici di vario tipo. Nell’ultimo periodo, in particolare, sono stati riportati diversi casi di clonazione vocale tramite IA.
La tecnologia ha fatto passi da gigante negli ultimi anni e le ultime e più diffuse IA sul mercato possono imitare quasi perfettamente la voce di una persona reale. La funzione viene utilizzata dai criminali per simulare una chiamata di un essere umano, con l’obiettivo di chiamare amici e colleghi della persona chiedendo soldi.
Il mese scorso in Arizona dei truffatori hanno clonato la voce di una ragazzina di 15 anni, telefonando alla madre e fingendo un rapimento, chiedendo un riscatto di un milione di dollari. Fortunatamente la madre è riuscita ad accertarsi che la figlia era al sicuro, ma questo tipo di attacco diventerà sempre più frequente con il progresso rapidissimo delle IA.
Clonazione vocale IA: come evitare di cascarci
Quando ricevete una chiamata dai vostri familiari o amici, fate sempre attenzione a questi segnali: occhio a richieste urgenti di denaro, soprattutto se richiesti in criptovalute, e se la qualità della registrazione è “troppo perfetta” – inteso come una chiamata dove non c’è alcun rumore di fondo, indizio che la telefonata non proviene da una fonte “reale” ma da una registrazione al computer.
Un altro trucco è stabilire una parola o frase chiave da utilizzare in caso di emergenza, in modo da poter confermare che la richiesta di aiuto è reale e non un risultato di clonazione IA. In altri casi siate scettici fino all’ultimo e mettete in dubbio ogni cosa – i criminali non conoscono bene né voi né il vostro amico, quindi se indugiate usciranno fuori incongruenze.
È importante anche prevenire la situazione. Aiuta non pubblicare troppo materiale rilevante sui social network – i nostri audio e video pubblicati in giro su Internet sono il modo in cui i criminali si appropriano della nostra voce (e, a volte, del nostro volto). Occhio anche alle impostazioni della privacy, e non sottovalutate mai nulla su questi aspetti.