L’incredibile storia dell’invenzione del mitico Solitario di Windows

Vi ricordate il Solitario di Windows? La storia dietro l’invenzione del gioco compreso con il sistema operativo Microsoft è incredibile.

Di certo al giorno d’oggi chiunque metta per la prima volta le mani su un PC non andrebbe mai a vedere quali giochi sono inclusi con il sistema operativo di Microsoft. La possibilità di scelta offerta oggi agli appassionati di videogame è talmente ampia che difficilmente ci si sofferma su quelli inseriti di default, che non esistono più. Non lo si fa con quelli degli smartphone, figurarsi con quelli eventualmente presenti sul PC.

La vera storia del Solitario di Windows
Il Solitario di Windows è diventato un gioco leggendario: ecco la storia dietro la sua creazione – Ansa Foto- Internet.tuttogratis.it

I ragazzi e i bambini di oggi sanno perfettamente che possono andare sul web e scaricare giochi gratuiti di qualsiasi tipo, compresi titoli diffusissimi come Call of Duty, Fortnite e Minecraft senza la necessità di avere hardware eccessivamente performante e di spendere qualcosa per installarli.

Il livello raggiunto dai videogame di oggi è talmente elevato per qualità grafica, profondità delle meccaniche di gioco e complessità delle storie che quelli che un tempo consideravamo pietre miliari adesso sono praticamente “giochi per cellulari“.

Vi ricordate il Solitario di Windows? Ecco com’è stato inventato

A metà degli anni ’90 ogni novità tecnologica sembrava una rivoluzione incredibile, un passo avanti gigantesco e anche la presenza di giochi come il Solitario, Campo Minato (poi diventato fiorito per non inneggiare alla guerra), FreeCell, Hearts e Spider erano un plus per i possessori di un PC Windows. Chiunque abbia posseduto un Pc in quel periodo ci ha fatto almeno una partita.

La vera storia del Solitario di WindowsWes Cherry racconta come ha inventato il Solitario di Windows – YouTube @greatbigstory – Internet.tuttogratis.it

A crearlo nel 1988 è stato lo stagista di Microsoft Wes Cherry. I suoi compiti all’epoca erano ben altri, ma nel tempo libero il giovane sviluppatore si dedicava alla creazione del codice utile a fare girare questo gioco. I dirigenti di Microsoft intuirono immediatamente le potenzialità del gioco e lo inserirono nel sistema operativo nel 1990.

Presentandolo come un metodo per imparare ad utilizzare il mouse (all’epoca uno strumento totalmente nuovo per milioni di persone). In quel momento dell’inserimento del Solitario (primo gioco di Windows), il proprietario dell’azienda, Bill Gates, era stato l’unico a non essere troppo entusiasta. Al termine della prima partita, infatti, disse che il gioco era troppo difficile.

Il gioco era talmente coinvolgente che i dipendenti delle aziende che utilizzavano Windows passavano molto del loro tempo in ufficio a giocarci. La cosa non è cambiata quando il sistema operativo è diventato anche il principale per i computer casalinghi. Insomma il Solitario, un progetto non richiesto che il patron dell’azienda riteneva troppo difficile (dunque di scarso appeal) è diventato iconico.

Al danno si è aggiunta la beffa, Wes all’epoca era ingenuo e non aveva brevettato il suo gioco, dunque da quella invenzione così di successo non è riuscito a guadagnare nulla. Oggi lo sviluppatore ha cambiato mestiere, si occupa di un meleto e produce sidro di mele, ma è orgoglioso di quanto fatto quando era giovane, consapevole che la sua invenzione ha intrattenuto e divertito milioni di persone in tutto il mondo.

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