WhatsApp, paura per gli utenti: la situazione è più pericolosa di quanto si pensi

Whatsapp è in grave pericolo, e la nuova minaccia ha terrorizzato gli utenti. La situazione è estremamente pericolosa e non va sottovalutata.

Whatsapp continua ad essere l’app di messaggistica più popolare in Italia. Questo la mette inevitabilmente sotto mira di persone mal intenzionate, che mirano a infiltrare l’applicazione per usi nefasti come rubare i dati degli utenti. Stiamo parlando di hacker, che sono tornati all’attacco negli ultimi giorni.

Whatsapp è in grave pericolo, e anche chi lo usa
Whatsapp è in grave pericolo, attenzione se lo usi continuamente – Internet.Tuttogratis

Quest’ultimo attacco ha già avuto una prima fase l’agosto dell’anno scorso, ma ora i malintenzionati sono tornati alla carica con un software aggiornato, che si sta diffondendo di nuovo nei server di Whatsapp, attaccando gli utenti. Gli esperti di cybersicurezza di Eset hanno confermato che si tratta di un malware chiamato GravityRat, sviluppato dagli hacker di SpaceCobra, ed è molto pericoloso.

E’ consigliata la massima attenzione in questi casi, perché basta poco per farsi molto male. GravityRat è capace di accedere a informazioni sul cellulare della vittima, incluso rubare i backup di tutte le chat. Non sono solo le chat ad essere a rischio: anche contatti, SMS e file salvati possono essere rubati dal virus, che ha anche la capacità di cancellarli direttamente dal telefono.

GravityRat: che rischi si corrono e come proteggersi

Il modo più comune in cui il virus viene contratto è la sua inclusione in app distribuite su canali alternativi, che l’utente scarica da siti web pericolosi, ignaro di cosa contengono. Da lì il virus si infiltra rapidamente nel telefono, creando danni. Questo fenomeno è particolarmente comune in India, ma molti utenti in tutti il mondo sono rimasti affetti.

Whatsapp GravityRat
Fai attenzione a dove scarichi le applicazioni – Internet.Tuttogratis

Il primo consiglio per difendersi, dunque, è di scaricare le app solo dagli store ufficiali come il Google Play Store, visto che la versione infetta viene distribuita attraverso siti non ufficiali. I ricercatori di Eset non sono riusciti ad entrare in questi siti, che richiedono una registrazione, suggerendo che GravityRat punta a un target specifico di vittime. L’indagine è ancora in corso, quindi serviranno altri dettagli andando avanti.

Non dimenticate di proteggere i backup delle chat di WhatsApp con la crittografia end-to-end, abilitabile dalle impostazioni dell’applicazione. L’app chiederà una password per sbloccare e rendere visibile il backup, quindi seguite tutte le regole delle password in questo caso: scegliete una password complessa, che usa maiuscole e minuscole, numeri e caratteri speciali.

Anche se avete scaricato l’app dallo store ufficiale non si sa mai cosa potrebbe succedere, quindi è bene fare un passaggio extra per proteggere le proprie conversazioni.

Gestione cookie