Microsoft continua a svecchiare Windows, ma stavolta l’ha fatta grossa: le caratteristiche rimosse hanno fatto infuriare gli utenti.
Microsoft è determinata a rendere Windows 11 un sistema operativo moderno e accessibile, e parte di questo processo implica rimuovere o nascondere opzioni obsolete e sostituite da soluzioni più pratiche. Sfortunatamente questo non è sempre ben ricevuto dagli utenti, come è stato il caso in questi giorni.
Nel loro nuovo blog post, infatti, Microsoft spiega i cambiamenti della build Insider 23481, e un passaggio salta subito all’occhio: “Stiamo rimuovendo diverse impostazioni antiquate sotto le Impostazioni delle Cartelle in Esplora File“.
A nessuno piace avere meno opzioni, e la scelta di Microsoft è stata ricevuta con un certo astio dagli utenti, soprattutto quelli più esperti che corrono a modificare le impostazioni ad ogni installazione pulita del sistema operativo.
Esplora file: le opzioni rimosse
Ecco, quindi, la lista delle opzioni rimosse da Microsoft nell’ultimo aggiornamento:
- Nascondere i conflitti nell’unione cartelle;
- Mostrare sempre icone, mai anteprime;
- Mostrare l’icona dei file sull’anteprima;
- Mostrare informazioni sul tipo di file nei Suggerimenti di Cartella;
- Nascondere i file protetti di sistema;
- Mostrare le lettere dei dischi;
- Mostrare descrizioni popup per cartelle e oggetti sul desktop;
- Visualizzare file NTFS criptati o compressi con un colore diverso;
- Usare la configurazione guidata.
Microsoft non ha esitato a specificare che tutte queste opzioni saranno, in realtà, comunque accessibili attraverso chiavi di registro, ma questo non ha impedito agli utenti più smanettoni di lamentarsi, facendo notare che mentre alcune di queste opzioni sono effettivamente inutilizzate, altre come mostrare le lettere dei dischi o le anteprime sulle icone sono non solo utilizzate molto spesso, ma persino attive di default.
Se queste modifiche potrebbero non infastidire l’utente medio è poco probabile che gli porterà giovamento, e l’unica cosa che sembra fare è rendere la vita più complicata agli utenti più avanzati. Fortunatamente Microsoft sembra aver ascoltato le lamentele degli utenti e ha rilasciato una nuova build in anteprima che sembra tornare sui suoi passi su molti dei cambiamenti fatti a Esplora File.
Insomma, un lieto fine che verrà presto implementato ufficialmente sulla build ufficiale di Windows 11, evitando problemi e rendendo felici tutti. A volte lamentarsi e far sapere che no, questi cambiamenti non ci vanno bene, serve a qualcosa, ed è bene ricordarlo.