Le novità su Starfield: ci sono nuovi aggiornamenti tutti da scoprire, ecco come sarà il videogioco di Microsoft.
Non è certamente un buon momento per Microsoft, anzi. La situazione è assolutamente critica e bisogna recuperare il prima possibile. Per il 2023 erano due i titoli già annunciati e molto attesi da tutti i videogiocatori.
Il primo era Redfall, sparatutto in prima persona firmato Arkane Austin, che come tutti sappiamo ha fallito miseramente. Tanto da costringere persino il numero uno della divisione gaming dell’azienda, Phil Spencer, a chiedere umilmente scusa alla community delusa. Il secondo è senza dubbio Starfield, che sarebbe dovuto uscire a novembre dell’anno scorso, e che ora dovremmo vedere a settembre. Su questo prodotto ci sono aspettative a dir poco titaniche, e possiamo certamente dire che l’intero anno di Xbox e buona parte del futuro della parte gaming di Microsoft dipendono dal suo successo commerciale e dalla sua qualità.
Novità su Starfield, sarà un gioco alla Fallout
Da una parte perché ovviamente avere un grande titolo sul Game Pass significa che tantissimi videogiocatori resteranno abbonati per mesi, con la voglia di esplorarlo, viverlo e completarlo tutto. Dall’altra parte se anche il progetto più importante della storia recente di Microsoft fallisce, dopo Starfield, allora lo scetticismo verso la compagnia tornerà a regnare e sempre meno persone saranno interessate all’intera proposta dell’azienda americana, preferendo darsi a Playstation, Nintendo Switch e il PC gaming più classico.
Ebbene ci sono aggiornamenti molto interessanti che riguardano Starfield. Nella nuova copertina del gioco rilasciata da Microsoft, infatti, spunta per la prima volta una classificazione dell’ESRB. Con una classificazione “M for Mature” per l’organo che si occupa dei prodotti distribuiti negli Stati Uniti e nel Canada, il titolo viene consigliato ai maggiori di 17 anni. Il motivo è la presenza nel videogiochi di: violenza, sangue, temi suggestivi, linguaggio scurrile e uso di droghe.
Si parla quindi di un tipo di esperienza che è molto simile ad altri titoli di Bethesda e in particolare a Fallout. Nella serie apocalittica, infatti, era possibile uccidere e smembrare praticamente chiunque volessimo, con effetti importanti sulle missioni e la storia del gioco. Non dovrebbero esserci scene di nudità integrale, ma solo appunto temi suggestivi. Anche nello spazio arrivano le parolacce e gli insulti, e ovviamente anche le droghe. Se pensiamo ai tanti gruppi di pirati di cui Microsoft ha parlato, è probabile che alcuni contrabbandino sostanza stupefacenti e che ne facciano ampio uso per saccheggiare e abbordare altre navicelle. Un titolo maturo, molto maturo, proprio come ci si aspettava e si sperava.
