Adesso finalmente è possibile esplorare Marte, ma il merito non è di Elon Musk. Potrai andarci comodamente con lo smartphone: ecco come.
Mentre l’uomo è pronto a ritornare sulla Luna, il processo tecnologico permetterà di esplorare Marte direttamente da casa con il proprio smartphone. La nuova tecnologia, infatti, permetterà di vedere il pianeta rosso ed il merito non è di certo di Elon Musk. Andiamo quindi a vedere come sarà possibile farlo.
Negli ultimi anni stanno esplorando grandissimo interesse le esplorazioni su Marte sia da parte della comunità scientifica, sia per il pubblico generale. Sono stati inviati nel corso degli ultimi anni diversi Rover sul “pianeta rosso” e tra i più noti ricordiamo Sojourner, Spirit, Opportunity, Curiosity e Perseverence.
Questi sono serviti per capire qualcosa in più sulla superficie marziana ed il suo passato. La Nasa così è arrivata a studiare la geologia, l’atmosfera e tanto altro. Queste esplorazioni hanno portato a diverse scoperte, tra cui antichi letti di fiumi, minerali formati dall’acqua, argille in grado di ospitare organismi microscopici e del metano nell’atmosfera. L’obiettivo è quello di trovare evidenze di una vita passata.
Sarà possibile esplorare Marte tramite il proprio smartphone: il metodo innovativo
Adesso però tutti gli amanti dell’astronomia avranno la possibilità di esplorare il pianeta direttamente dal proprio smartphone. Il merito non è di Elon Musk, andiamo quindi a vedere come sarà possibile.
Da quando la Nasa lanciò il Mars Reconnaissance Orbiter è riuscita a raccogliere un numero di dati tali da creare una vera e propria mappa marziana ad alta risoluzione. Infatti si sono riusciti a raccogliere più di 4.800 modelli digitali di terreno e più di 155mila immagini ad altissima risoluzione della superficie di Marte.
Questi sono già pronti all’utilizzo come rivelato dal comunicato dello U.S. Geological Survey (Usgs), vale a dire l’ente statunitense che ha processato i dati. Stando al rappresentante Jay Laura i dati in questione sono importanti per democratizzare la disponibilità di dati topografici marziani ad alta definizione.
Grazie a questo annuncio sarà possibile accedere gratuitamente a questi dati, raccolti dalla Context Camera presente a bordo del Rover atterrato su Marte. Per ottenere i Dtm le immagini sono state processate alla stessa maniera con cui il nostro cervello immagazzina le informazioni ottenute dagli occhi.
Per fare tutto ciò c’è bisogno di una grandissima capacità di calcolo. I Dtm sono stati ottenuti dopo l’acquisizione di oltre 155mila immagini a risoluzione elevata. Per renderle disponibili al pubblico si è dovuto fare un ulteriore sforzo, vista l’enorme quantità di dati da processare.
Fortunatamente il team dello Usgs è riuscito nell’impresa di rendere le immagini fruibili direttamente dal cloud nel quale sono tutte archiviate. Adesso quindi il pubblico del web potrà liberamente esplorare Marte grazie all’enorme lavoro dell’U.S. Geological Survey.