Si possono ricevere gli arretrati dell’assegno unico con accredito (quasi) immediato presentando l’ISEE

Buone notizie per le famiglie: presentando l’ISEE è possibile recuperare gli arretrati dell’assegno unico. Ecco cosa fare.

L’assegno unico e universale fa parte dei sostegni economici destinati ai nuclei familiari con figli fino ai 21 anni di età. Entrato in vigore a marzo 2022 (in via sperimentale a gennaio e febbraio dello stesso anno) ha sostituito tutte le agevolazioni che spettavano alle famiglie con figli.

Assegno unico e ISEE
Assegno unico: con l’ISEE si possono ottenere gli arretrati (internet.tuttogratis.it)

L’INPS eroga la misura una volta al mese e l’importo si ricava in base a un calcolo ben preciso che rappresenta ciò che riceverà la famiglia. Ma a influire sull’importo è l’Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) e la Dichiarazione sostitutiva unica (DSU).

Assegno unico e universale: fino al 30 giugno 2023 è possibile ottenere gli arretrati, ecco come

L’ISEE scade il 31 dicembre di ogni anno ma per quanto riguarda l’assegno unico era valido fino al 28 febbraio 2023. Dopo questa data in molti non sapevano che andava ripresentato e ora rischiano di perdere gli arretrati, se non effettuano il conteggio entro il 30 giugno 2023.

Assegno unico arretrati entro giugno
Arretrati assegno unico se presenti ISEE entro 30 giugno (internet.tuttogratis.it)

In pratica, ecco cosa succederà: per i beneficiari che presentano l’ISEE entro questa data, l’INPS provvederà al calcolo degli importi degli arretrati partendo da marzo 2023. Invece, se l’ISEE non è presentata i beneficiari non solo perderanno gli arretrati ma saranno inseriti nella soglia più alta e con importo dell’assegno più basso.

Infatti, ricordiamo che l’importo dell’assegno unico è stabilito in base a una soglia di tetto:

  • minimo con ISEE fino a 15mila euro e importi mensili compresi tra i 175 e i 196 euro;
  • massimo con ISEE superiore a 40mila euro e importi mensili compresi tra i 50 e i 54,05 euro.

Inoltre, l’assegno può essere maggiorato per le famiglie in cui sono presenti figli con disabilità oppure famiglie con un solo genitore. Le maggiorazioni spettano anche se la famiglia si trova in una situazione di difficoltà.

Tuttavia, per dovere di informazione dobbiamo specificare che l’ISEE non è obbligatorio per accedere all’assegno unico e universale. Infatti, essendo “universale” sarà erogato a tutte le famiglie, purché siano presenti requisiti e condizioni per ottenerlo. In questo caso, l’importo dell’assegno sarà massimo di 54,05 euro mensili per ogni figlio.

Come calcolare l’ISEE

I beneficiari dell’assegno unico per mettersi in regola potranno procedere anche in piena autonomia oppure rivolgersi a un operatore del CAF per farsi aiutare.

Comunque sia, per l’ISEE 2023 i documenti da presentare sono quelli relativi all’anno 2021 e per il calcolo saranno presi in considerazione i redditi di tutti i componenti del nucleo familiare.

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