Segui questi consigli sulla manutenzione del climatizzatore auto e non te ne pentirai! Eviterai sorprese e risparmierai.
Anche se l’estate in tutto il paese stenta ad arrivare, sappiamo che tra pochissimo ci ritroveremo a vivere nell’afa delle nostre città che ci farà rimpiangere le odierne giornate di pioggia. La maggior parte della nostra giornata la trascorriamo nella nostra auto per i vari spostamenti da casa al lavoro e viceversa; d’estate, con le temperature che ormai raggiungono livelli tropicali anche nel nostro paese, l’aria condizionata ci salva la giornata. È arrivato il momento di controllare l’impianto della nostra auto.
Fare la manutenzione all’impianto dell’aria condizionata nella nostra auto, è essenziale per mantenere sempre il buon funzionamento di questo accessorio che rende il veicolo estremamente confortevole nel periodo estivo. Basta pensare all’agognata partenza per le vacanze, magari a ferragosto: immaginiamo il viaggio in auto senza aria condizionata! Sarebbe veramente il peggiore dei nostri incubi. Senza indugi quindi occupiamoci del controllo dell’impianto per vedere se è tutto a posto o se dobbiamo fare qualche aggiustamento.
La lista dei controlli da fare
Ecco la lista dei controlli da fare per l’impianto di condizionamento.
1) L’impianto di climatizzazione dell’auto deve essere acceso anche nelle stagioni intermedie: d’inverno ogni tanto accendiamo il condizionatore per disappannare i vetri dell’auto mentre in primavera non lo accendiamo mai. Bisogna farlo funzionare invece perché il fluido refrigerante, contiene il lubrificante che è essenziale per le guarnizioni e il compressore. Inoltre ci permette di capire se è diventato rumoroso.
2) Altra importante operazione è controllare il filtro dell’aria: va pulito con l’aria compressa e, se è il caso, deve essere cambiato. Il filtro è molto importante perché sanifica l’aria dell’abitacolo da particelle molto piccole come i pollini.
3) Bisogna controllare anche la ventola del condensatore; è posta nella parte anteriore dell’auto sotto la mascherina, il malfunzionamento può provocare danni ai tubi flessibili dell’impianto.
4) La cinghia flessibile è quella che mette in moto il compressore dell’aria condizionata, quindi è essenziale controllare che sia a posto.
5) Dopo i controlli, se accendendo sentiamo che l’aria non è sufficientemente fredda, vuol dire che è arrivato il momento di ricaricare il fluido refrigerante. Operazione che può fare solo un meccanico specializzato.
Se riusciremo ad effettuare questi facili controlli, magari sostituendo le parti usurate, potremmo mantenere il climatizzatore sempre efficiente e soprattutto eviteremo danneggiamenti che porteranno, inevitabilmente, a dover ricorrere ad un meccanico con conseguente esborso di denaro.