Netflix, ma quale crisi: boom di abbonamenti dopo il blocco delle password

Netflix blocca la condivisione delle password ma c’è comunque un boom di abbonamenti: i numeri sorridono all’azienda.

Questo di giugno è sicuramente un mese che gli appassionati di serie televisive hanno già segnato da tempo sul calendario: proprio in questi giorni, ha fatto il suo esordio su Netflix a nuova serie animata di Zerocalcare, Questo mondo non mi renderà cattivo, dopo il successo incredibile di Strappare lungo i bordi.

netflix boom di abbonamenti: cosa sta succedendo
La nuova strategia paga: boom di abbonamenti per Netflix – internet.tuttogratis.it

A breve, invece, sarà disponibile anche la terza stagione di The Witcher, prodotto completamente diverso ma altrettanto atteso con entusiasmo dai fan; le due serie vanno ad aggiungersi ad un catalogo già ricchissimo, adatto veramente ad ogni tipo di utente.

Da sempre leader nel settore dello streaming, nonché servizio pioniere, Netflix sul versante economico ha però cambiato da qualche tempo strategia, imponendo lo stop sui profili condivisi per come siamo abituati a concepirli. Il risultato? I numeri pare diano ragione ai vertici dell’azienda.

Netflix, i numeri sorridono all’azienda dopo lo stop agli account condivisi

Dopo varie sperimentazioni in altre parti del mondo, anche in Italia è arrivato il blocco alle condivisioni degli account, o meglio: nel caso si voglia continuare ad usufruire dell’account di un amico, si dovrà pagare un ulteriore supplemento di prezzo. Da sempre, la possibilità di dividere l’abbonamento (e dunque i costi) è stata una delle caratteristiche più apprezzate dai fan e in tanti quindi, dopo questa virata dell’azienda, tanti sono rimasti particolarmente delusi.

netflix boom di abbonamenti
Nuovo picco di iscrizioni su Netflix – internet.tuttogratis.it

Ma quali sono stati gli effetti di questo cambiamento, in termini di numeri? A quanto pare, molto più che positivi. Come riporta il sito estero antenna.live, ad esempio, c’è stato un aumento incredibile di iscrizioni, di molto superiore anche alle cancellazioni. Sembra anche che, la nuova strategia, abbia avuto effetti positivi sulla borsa: il titolo pare aver guadagnato il 16%.

E’ pur vero che, nonostante ci sia stato un picco di nuovi abbonamenti, questo è in larga parte da attribuire allo “spostamento” di utenti che prima condividevano il profilo ad altri che, ora, ne avranno uno totalmente in solitaria. Al momento quindi l’effetto della scelta è stato davvero positivo.

Con la speranza di Netflix però di mantenere questo trend; quanto alle scelte legate ai prodotti artistici, si cercherà di puntare più sulla qualità che sulla quantità, riducendo magari il numero di serie ma spingendo ambiziosi progetti originali e non solo.

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