Vincere alla lotteria, al Superenalotto o al Gratta e Vinci è il sogno di tutti: e se esistesse un modo certo? Qualcuno ci è riuscito davvero.
Ultimamente si sente parlare sempre più spesso di sistemi “infallibili” per trovare i biglietti vincenti ma la maggior parte delle volte siamo di fronte a leggende metropolitane.
C’è chi però non si rassegna e cerca in tutti i modi di trovare un modo per vincere grosse somme, magari alla lotteria o ai giochi dello Stato. Ciò è comprensibile, perché in fondo ciascuno di noi vorrebbe potersi ritirare dal caos della vita quotidiana e magari ricominciare una nuova esistenza in un luogo paradisiaco.
È quello che ha fatto, alla fine, il protagonista della vicenda che riportiamo di seguito, e che comprensibilmente sta facendo il giro del web.
Qualcuno ha vinto alla lotteria un premio miliardario e ora fa la bella vita, ecco come ci è riuscito
Sappiamo che per vincere è necessaria una bella dose di fortuna, ma in gioco (ed è proprio il caso di dirlo) entrano anche i calcoli statistici. In molti hanno vinto proprio rifacendosi a questi, anche se naturalmente avranno dovuto lavorare sodo.
Colui che ha trovato il modo per vincere è infatti un economista, che ha fatto alcuni conti. Le lotterie sono sempre diverse ovviamente, ma per fare un esempio in Europa abbiamo una possibilità di vincita ogni 140mila circa.
L’economista ha calcolato le probabilità e i prezzi dei biglietti di alcune lotterie del suo Paese; non tutte garantivano il successo, ma ha compreso che se voleva vincere doveva acquistare – secondo l’esempio di cui sopra – circa 140mila biglietti. Ha capito che il jackpot in palio gli avrebbe permesso di recuperare i soldi spesi e di guadagnare.
L’unico “neo” era rappresentato proprio dall’investimento milionario che avrebbe dovuto sostenere, e allora ha pensato bene di coinvolgere altri investitori.
Ebbene, può sembrare folle e impossibile ma invece il gruppo di “coraggiosi” ha vinto davvero. E non una, ma ben 14 volte, anche se in alcuni casi il team non è riuscito a recuperare l’investimento.
L’epilogo, però, è quello che ci siamo sicuramente immaginati: il gruppo di investitori ha racimolato svariati milioni e adesso l’economista ha cambiato vita e si è rifugiato nel lusso di una nota località di mare.
I fatti non si sono svolti nel nostro Paese ma non è detto che non possano essere replicati anche in Europa o in Italia. Ci vuole un bel po’ di “sangue freddo” e ovviamente è necessario trovare un gruppo di conoscenti che investa il proprio denaro. Ma sembra che il sistema funzioni davvero.