Un quadrimestre: l’occasione di un primo bilancio del trend del 2023 in base alla classifica degli smartphone più venduti. E’ un plebiscito.
Dati parziali quelli del Q1, che lasciano il tempo che trovano, ma rappresentano un segnale da tenere in considerazione, sia per il trend di questo 2023 sia la cartina di tornasole del lavoro sviluppato dai colossi della telefonia.
A proposito di telefoni, si conferma un dato esistente a fine 2022. C’è un calo della vendita di smartphone a livello globale. Nel particolare il segno negativo ha raggiunto il 13%, a 269,8 milioni. Il calo della domanda, comunque, ha iniziato ad appiattirsi, sebbene il contrasto tra il primo trimestre del 2022 e il primo trimestre del 2023 sia ancora netto.
Samsung ha riconquistato la sua pole position spedendo 60,3 milioni di unità, trainata da un portafoglio di prodotti aggiornato. Apple è arrivata seconda con 58,0 milioni. Ma attenzione al colosso di Cupertino, i suoi numeri sono in grande ascesa. Lo dice a chiare lettere il report di Canalys, uno dei leader in questo settore di mercato, grazie alle sue indagini sui canali, un segno distintivo che accompagna l’azienda di Singapore regalando dati accurati e tempestivi al settore tecnologico, nel segno della credibilità.
Qualità più che quantità
Ebbene, il calo delle vendite degli smartphone nel suo complesso, secondo Canalys, è inversamente proporzionale alla crescita (sostanziale de 4,7%) sui cellulare superiori ai 500 dollari: in pratica non ci accontentiamo più di avere un cellulare (quella ormai è una abitudine, visto che ci si sta avvicinando a 5 miliardi di dispositivi) ma lo vogliamo avere di un certo livello.
La qualità dello smartphone supera la sua quantità, dunque. E su questo terreno non ce n’è per nessuno: Apple batte tutti. Un discorso inequivocabile osservando i dati rilasciati da Cabalys. L’iPhone 14 Pro Max è per distacco lo smartphone più venduto seguito da iPhone 14 Pro e da iPhone 14. Un podio tutto a forma di Mela morsicata: a quanto pare i nuovi Melafonini sono proprio piaciuti a livello globale, con un’altra osservazione che va dalla parte della strategia imposta da Tim Cook e l’azienda di Cupertino: quella delle grandi modifiche apportate ai nuovi iPhone, tutte nelle versioni Pro.
Giù dal podio c’è ancora Apple a dimostrazione di un ottimo Q1: l’iPhone 13 resiste ancora, è ancora davanti a tutti gli altri cellulari non contrassegnati dalla Mela più famosa al mondo. Il primo Android è il Samsung Galaxy S23 Ultra, quinto, davanti all’iPhone 14 Plus. Colpisce che ci sia un solo pieghevole nei primi dieci: Galaxy Z Flip4, che chiude la top ten. Un segnale da tenere in considerazione? Ce lo dirà il Q2.