Il primato di Android non è in discussione, ma colpisce la fuga di massa di utenti da Android a iPhone, per motivi non indifferenti.
Il Robottino Verde è il signore incontrastato dei dispositivi, almeno a livello numerico sarà sempre così, ma da un grande potere derivano grandi responsabilità.
Troppi problemi stanno allontanando gli utenti di Android, in primis stufi della propagazione in maniera esponenziale nell’ultimo periodo, di malware, spyware, ramsonware, trojan e chi più ne ha più ne metta, che pullulano sullo Store di Google.
Ci sono perfino molti dispositivi che prima di finire nelle fabbriche e, quindi, immessi sul mercato, hanno codici malevoli pre-istallati. Magari questo fosse l’unico problema. L’alert per una vera e propria fuga di massa è l’ultimo report di Consumer Intelligence Research Partners, nota e credibile azienda di Chicago, che fornisce ricerche sui titoli azionari alla comunità degli investitori utilizzando strategie, metodi e analisi avanzate di ricerca sul mercato dei consumatori.
Ebbene, i dati proprietari del CIRP e gli approfondimenti sul comportamento dei consumatori hanno mostrato questo fenomeno: sempre più utenti Android passano ad iPhone, con un tasso, ultimamente, superiore ai 15%, il più alto registrato negli ultimi anni.
Un vero e proprio switch. Le cause
Questi dati hanno dato indicazioni chiare, riassumendo la fuga di massa dal Robottino Verde alla Mela morsicata più famosa al mondo in quattro cause. La prima è incentrata sui problemi con uno smartphone: il precedente telefono Android non è riuscito a soddisfare le loro esigenze a causa dell’invecchiamento precoce, della necessità di riparazioni o di carenze che hanno influito sulla loro esperienza utente complessiva. Da qui il cambiamento.
Un cambiamento derivante dalle nuove funzionalità del telefono: da una fotocamera migliorata, scelte di accessori ampliate o un’interfaccia più user-friendly. Android è più statico in questo, Apple – stando sempre a questo report – più dinamico e innovativo. Ma lo stesso Apple è cambiato. Sì, grazie anche all’esplosione dei cellulari ricondizionati, adesso è più fattibile l’acquisto di un Melafonino, mentre Android ha alzato i prezzi, che prima erano nettamente più bassi degli iPhone. Sta influendo anche la connettività della comunità: c’è chi voleva uno smartphone che si integrasse perfettamente con la famiglia e gli amici, incluso l’utilizzo di iMessage e FaceTime sulla piattaforma iOS.
Poco più della metà degli acquirenti, infine, con un motivo specifico ha menzionato un problema con il telefono precedente. Ad esempio, hanno citato alcuni motivi per problemi di connettività, durata della batteria o altre funzionalità cruciali del dispositivo. Tra coloro che sono passati da Android a iPhone, il 26% lo ha fatto perché attratto dalle funzionalità del nuovo sistema operativo o dall’hardware dell’iPhone. Ad esempio, ha permesso loro di utilizzare app esclusive, connettersi con accessori specifici come AirPods e Apple Watch o sfruttare funzionalità non disponibili su Android. Tant’è.
