Tutti coloro che utilizzano ChatGPT su iPhone dovranno fare molta attenzione. Ci sono diversi problemi e rischi: cosa bisogna sapere.
Sono sempre di più gli utenti al mondo che utilizzano ChatGPT. Molti di questi sono soliti utilizzarli sul proprio iPhone per comodità, proprio per disporre dell’intelligenza artificiale in qualsiasi momento. Però sono diversi i rischi che corrono questi utenti, andiamo quindi a scoprire quali sono e come difendersi.
In queste settimane non si fa altro che parlare di ChatGPT, l’intelligenza artificiale che ha sconvolto i piani dei colossi dell’hi-tech. La creatura di Open AI è riuscita a mostrare delle abilità mai viste prima ed è già arrivato al quarto modello di quella che sembra essere la tecnologia del futuro. In queste ore si discute tantissimo su quelle che sono le potenzialità dell’intelligenza artificiale e di come questa potrebbe arrivare a soggiogare l’essere umano.
Proprio in questi termini è stato chiesto uno stop allo sviluppo anche da colossi del settore. Ad esprimersi con molta cautela ci ha pensato anche Elon Musk, pronto a bloccare le nuove versioni di IA. Intanto però Microsoft ha già investito 10 miliardi in Open AI, mentre Google sta lavorando a Bard la sua personale intelligenza artificiale. ChatGPT però sembra dominare il settore, ma nonostante questo sono spuntati dei rischi per gli utenti iPhone, scopriamo di cosa si tratta e come risolverli.
ChatGPT, riscontrati problemi per iPhone: come sarà possibile risolverli
Di recente Open AI, azienda che ha lanciato ChatGPT, ha deciso di portare la chatbot anche sui dispositivi mobili come ad esempio l’iPhone. In pochissime ore la versione mobile dell’intelligenza artificiale ha scalato le classifiche dominando tutti gli store digitali. Nonostante questo sono numerose le accortezze quando si utilizza la Chatbot. Quindi il consiglio è sempre quello di non entrare troppo in confidenza con l’intelligenza artificiale, altrimenti mettereste a rischio la vostra privacy.
Anche l’applicazione mobile di ChatGPT è gratuita e la versione iOS presenta un’importante compromesso. Infatti l’applicazione comunica esplicitamente: “Le chat anonime possono essere esaminate dal nostro trainer AI per migliorare i nostri sistemi“. Questo significa che se farete delle domande personali, queste potrebbero essere analizzate dal trainer che aiuta l’intelligenza artificiale a migliorare. L’azienda afferma che le conversazioni vengono anonimizzate prima di essere viste dagli esseri umani.
Quest’operazione però non fa altro che rimuovere le informazioni di identificazione dai metadati del file, non il contenuto effettivo della richiesta. Al momento quindi non si sa ancora se tutte le vostre domande vengano attentamente analizzate da uno dei trainer dell’IA. Questo non vuol dire che l’applicazione vi spia, ma è necessario essere sempre molto cauti quando si utilizza l’applicazione. In questo processo bisogna ricordare che l’intelligenza artificiale è ancora una tecnologia in fase di sviluppo per questo va usata con il massimo della cauatela.
