Oggi diamo un’occhiata ai mutui e all’ennesima stangata in arrivo. Scopriamo quali sono le soluzioni più convenienti della settimana.
Negli ultimi 18 mesi il tasso di interesse variabile sui mutui è schizzato alle stelle. Si tratta di una conseguenza diretta dei ritocchi effettuati da parte della Banca Centrale Europea, per contrastare il tasso di inflazione. Tutto ciò ha contribuito ad aumentare notevolmente la rata mensile di coloro che avevano stipulato un mutuo a tasso variabile.
Senza dimenticare che, i nuovi mutuatari si trovano ad affrontare tassi di interesse più alti rispetto a chi ha acquistato casa solo un anno e mezzo fa. Il mutuo è il contratto con il quale una banca eroga una somma di denaro in favore di un soggetto che utilizzerà tale credito per acquistare un’abitazione.
Grazie al mutuo, anche chi non ha la liquidità disponibile per diventare proprietario di casa, può comunque realizzare questo sogno. Tuttavia, negli ultimi anni, complice la pandemia e l’aumento del tasso di inflazione, stipulare un mutuo sta diventando una vera e propria stangata.
Mutui: al fine non c’è mai peggio, arriva l’ennesima stangata
Soprattutto negli ultimi 18 mesi, con i vari ritocchi da parte della BCE, i mutuatari si sono ritrovati con un tasso di interesse schizzato alle stelle. Scopriamo quali sono i migliori mutui della settimana.
La situazione relativa ai mutui è piuttosto critica negli ultimi tempi. Le persone che avevano stipulato un contratto di mutuo ipotecario con un tasso di interesse variabile si trovano ad affrontare rate mensili schizzate alle stelle: il rischio di indebitamento è estremamente alto.
Allo stesso tempo, coloro che hanno intenzione di stipulare oggi un mutuo si ritrovano a pagare una somma di denaro ben più alta rispetto a quella che avrebbero sostenuto 18 mesi fa.
La miglior proposta della settimana è quella offerta da mutuo liquidità BNL. Questo muto prevede un TAN del 4,60%, un Taeg del 4,97% e, facendo un calcolo rapido, scegliendo il tasto fisso, è possibile acquistare una casa del valore di €150.000 e versare, per vent’anni, una rata mensile di 478 euro. È opportuno ricordare che per l’apertura del mutuo è necessario sostenere spese di istruttoria di 938 euro e spese di perizia per €300.
Ad ogni modo, su internet ci sono diversi simulatori di mutui che permettono di avere un’idea delle spese che si andrebbero ad affrontare in base ai parametri inseriti. Nella maggior parte dei casi è possibile inserire il valore dell’immobile, la somma di denaro richiesta a titolo di muto, la durata dell’investimento e la tipologia di tasso da applicare.