Le “assistenti virtuali” sostituiranno completamente il lavoro umano? Al momento la tendenza è questa, ecco l’ultimo esempio.
La notizia di una presentatrice virtuale designata a presentare le previsioni Meteo ci arriva dalla Svizzera e più precisamente da un canale televisivo, ‘M Le Media’; la redazione delle previsioni Meteo è stata affidata a Giada, questo il nome della conduttrice non-umana.
Oggi l’Intelligenza Artificiale è appena all’inizio, eppure abbiamo già intuito le enormi potenzialità; non mancano però i dubbi e soprattutto i timori sulle ripercussioni che gli utilizzi di questa tecnologia potrebbero riversarsi sugli umani.
In primis per quanto riguarda il mondo del lavoro, ma esistono opinioni allarmanti per quanto concerne il comparto filosofico, etico e psicologico. Insomma, al momento siamo piuttosto nel caos, e mentre qualcuno, forse, cerca di contenere l’espansione delle IA, o di regolamentarne l’uso, sempre più spesso spuntano figure virtuali.
Una presentatrice televisiva che non è umana, ecco chi è Giada e cosa fa
Giada, anzi Jade, è stata “assunta” dal canale televisivo svizzero dopo una lunga selezione; il direttore dell’azienda ha affermato in un’intervista che la decisione è arrivata “in assenza di candidati umani idonei”.
Naturalmente, questa decisione ha scatenato numerose polemiche e acceso nuove e comprensibili preoccupazioni.
Se andiamo a guardare le previsioni meteo del canale televisivo, di primo impatto sembrerà che ci troviamo di fronte ad una presentatrice umana. Il senso altamente realistico è davvero impressionante.
Tuttavia, ad alcuni occhi più esperti non sono sfuggiti i movimenti ripetitivi della “donna” e il fatto che per la maggior parte del tempo tenga gli occhi fissi verso lo schermo.
I “difetti” tecnici, ovviamente, sono superabili e anche Jade ha già migliorato le sue performance. Le aziende che si occupano di produrre queste e altri tipi di assistenti virtuali oggi offrono intelligenze artificiali capaci di parlare più di 120 lingue (anche con cadenze dialettali) e di sembrare molto empatiche.
Jade, o Giada, non è l’unico esempio di questa epocale rivoluzione: molti avatar sono già nei Social e in alcuni famosi Media. Le aziende sono ovviamente entusiaste di questa innovazione, poiché non devono più “scendere a patti” coi limiti umani. Immaginiamo, inoltre, il grande risparmio economico che possa portare il preferire una IA ad una persona reale.
Anche se occorre ricordare che in questi lavori non si può sostituire la presenza umana con l’IA.
Lo stesso direttore del canale televisivo svizzero ha affermato serenamente che sta pensando di sostituire altre figure professionali umane con delle IA.
Doverose sono alcune riflessioni in merito alla direzione che è già stata intrapresa, e che sembra non voler affatto fermarsi, anzi. La speranza è che si riesca a coniugare la tecnologia con l’umanità e che non ci troviamo di fronte all’inizio… della fine.