GTA VI potrebbe arriva su uno dei due abbonamenti più famosi al mondo per videogiocatori? Parla il CEO di Take Two.
Ormai stiamo assistendo ad un cambiamento netto per quanto concerne il terreno di scontro tra i due marchi più importanti al mondo per quanto riguarda le console da gaming. Mentre un tempo Playstation e Xbox venivano spesso confrontate in base alla potenza del proprio hardware o alla grandezza delle proprie esclusive, ora le cose sono mutate.
Sia perché il concetto di videogioco in esclusiva è diventato molto più malleabile che in passato, con tanti giochi first-party che comunque arrivano sul PC. Sia perché Microsoft ha modificato completamente il proprio modello, puntando tutto sulla vendita di un servizio piuttosto che solo su hardware e videogiochi.
Ecco perché forse è meglio parlare di lotta tra servizi, che al momento vede senza dubbio il Game Pass un paio di gradini più in alto del Playstation Plus. Ora che l’arrivo di GTA VI si fa sempre più vicino, in tanti si stanno chiedendo se arriverà su uno di questi servizi.
GTA VI gratis sul Game Pass o sul Playstation Plus: parla il CEO
Il Game Pass per una decina di euro al mese nel suo piano Ultimate offre a milioni di videogiocatori un catalogo enorme di titoli da giocare ogni singolo giorno, con i first-party Microsoft al day one gratis per gli abbonati. Questo lo rende certamente superiore al Playstation Plus, che anche nel suo tier Premium offre pochissimi giochi nuovi gratis, nonché l’unico servizio in grado di una follia come mettere GTA VI gratis sul prorpio catalogo.
In merito alla possibilità di vedere o meno il prossimo grande open world di Rockstar Games messo su uno dei due servizi in abbonamento esistenti, è bene analizzare le parole recentemente pronunciate dal CEO di Take-Two, enorme publisher che vanta, tra gli altri, proprio gli sviluppatori di GTA e Red Dead Redemption nel loro portfolio.
Analizzando la questione degli abbonamenti e dell’aumento dei prezzi dei videogiochi, Strass Zelnick ha fatto delle affermazioni molto interessanti durante l’ultima riunione con gli investitori. Quando gli è stato chiesto come si muoverà la compagnia e se potrebbero esserci problemi per il lancio dei propri titoli in futuro, tra cui ovviamente GTA VI, il CEO di Take-Two è stato chiaro.
Analizzando il mercato e il modo di spendere dei videogiocatori, ha affermato Zelnick, non ha notato nessun problema sull’acquisto di videogiochi che costano ora 80 euro. E’ innegabile però che il giocatore medio spenda meno denaro, comprando solo giochi di qualità, blockbuster e titoli a cui tiene davvero. “E la buona notizia è che abbiamo un mucchio di blockbuster e un catalogo meraviglioso“, ha concluso.
Difficilmente quindi vedremo GTA VI sul Game Pass o sul Playstation Plus nei primi anni dal lancio, dato che il CEO è certo di guadagnare tantissimo vendendo il titolo a prezzo pieno.
