Bonus ristrutturazioni: novità e trasferibilità al coniuge | Cosa dice la normativa aggiornata

La normativa sul bonus ristrutturazioni è stata aggiornata: non sarà più come prima. Tutti i cambiamenti previsti

Il Governo Meloni sta lavorando per introdurre diversi bonus e sussidi a favore degli italiani, ma anche per modificare misure introdotte dai governi precedenti. Uno di questi è il bonus ristrutturazioni, che rappresenta una importantissima agevolazione fiscale per tutti coloro che vogliono effettuare lavori di ristrutturazione edilizia all’interno della propria abitazione.

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Cambia il bonus ristrutturazioni – Internet.tuttogratis.it

Di base, tale incentivo dà la possibilità di usufruire di una detrazione del 50%, fino a un massimo di spesa di 96.000 euro, per immobili ad uso abitativo. Queste ultime verranno poi divise in dieci rate annuali di pari importo. I dubbi di molti riguardano la trasferibilità al coniuge e in tal senso il Governo ha appena comunicato delle novità.

Bonus ristrutturazioni in caso di decesso del coniuge, è possibile? Il Governo risponde

Il Governo, volendo essere preparato a questa evenienza, ha adottato alcuni cambiamenti per quanto riguarda il bonus ristrutturazioni. Infatti, fra le prime novità vediamo che è possibile trasferire l’agevolazione al coniuge a patto che sia legalmente riconosciuto come tale. Deve anche subentrare nella titolarità del contratto di locazione dell’abitazione oggetto dei lavori di ristrutturazione, affinché possa godere del bonus in ogni sua forma ed esattamente come il beneficiario.

Il bonus ristrutturazioni cambia in Italia
I cambiamenti di questo bonus sono importanti – Internet.tuttogratis.it

Il bonus ristrutturazioni, è doveroso precisarlo, può essere trasferito al coniuge soltanto se viene accettato. In caso di risposta negativa, il bonus verrà annullato e nessuno potrà beneficiarne visto e considerato il rifiuto del trasferimento. Ma in caso di accettazione da parte del coniuge, come è possibile far uso dell’agevolazione a patto che si mantenga la detenzione materiale e diretta dell’immobile? L’erede deve effettuare una comunicazione all’Agenzia delle Entrate, in cui afferma di voler far uso del bonus ristrutturazioni in caso di decesso del beneficiario.

Come tante altre pratiche amministrative, anche in questa circostanza è necessaria fornire la documentazione necessaria e in seguito attendere l’approvazione da parte dell’ente. Una volta fatto, l’Agenzia delle Entrate provvederà ad effettuare il trasferimento del bonus per consentire al coniuge di cominciare a far uso del bonus ristrutturazioni.

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