Il messaggio INPS che inganna “non cliccate” è falso: ecco cosa c’è scritto

Alle numerose truffe che si aggirano sul web, se ne aggiunge una che utilizza il logo dell’INPS e che sta terrorizzando molti cittadini.

Nel 2022, la Polizia Postale ha scovato più di 15.600 truffe e, nel primo trimestre del 2023, purtroppo, le cifre sono incrementate del 5%.

truffa online
Una donna vittima di una truffa via email (internet.tuttogratis.it)

I criminali prediligono il web quale strumento per scegliere le proprie vittime, soprattutto inviando messaggi esche. Tra le truffe online più diffuse c’è il cd. phishing, finalizzato al furto dei dati sensibili. Credere agli inganni, a volte, è molto semplice, soprattutto quando vengono usati dai criminali nomi istituzionali.

È quello che succede con l’INPS. Moltissime segnalazioni hanno per oggetto tentativi di truffa, in particolar modo, tramite false email che esortano ad aggiornare i dati personali o le coordinate bancarie, attraverso uno specifico link. In questi casi, il link conduce ad una falsa pagina INPS.

O ancora, i malcapitati ricevono segnalazioni da un falso servizio clienti INPS, che invita ad aggiornare le informazioni bancarie, tramite link inviato via email, per ricevere un fasullo bonifico dall’Ente. Bisogna, infine, fare attenzione anche agli SMS, che rimandano a link per richiedere finti rimborsi o confermare i propri dati personali.

L’email INPS che sta scatenando il terrore tra gli utenti

Da qualche tempo, sta di nuovo girando una truffa per email da parte di chi si spaccia per l’INPS. In particolare, agli utenti arriva il seguente messaggio:

La informiamo che il nostro sistema automatico INPS ci ha indicato che lei soddisfa tutti i requisiti e le condizioni per recuperare importo di 715,00 EURO sulle tasse e/o contributi pagati nell’anno 2022. Tuttavia, abbiamo provato ad effettuare il pagamento tramite bonifico bancario, ma l’operazione non è andata a buon fine perché i suoi dettagli bancari che sono nel nostro possesso risultano errati o incompleti“.

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Email ricevuta (internet.tuttogratis.it)

Specifichiamo che l’INPS non richiede mai, per email o SMS, le informazioni bancarie o altri dati sensibili. Per motivi di sicurezza, inoltre, l’Ente non manda email con allegati da scaricare o con link su cui cliccare. Tutte le informazioni di cui si necessita sono reperibili solo sulla pagina web ufficiale http://www.inps.it.

La Polizia di Stato ha fornito una guida pratica, con i suggerimenti per tutelarsi dagli inganni del web. Nello specifico:

  • non assecondare richieste inviate tramite email non certificate, telefonate o comunicazioni porta a porta;
  • non credere a chi si spaccia per funzionario INPS senza qualificarsi;
  • non aprire mai link contenuti in email dall’origine dubbia.

È opportuno, infine, scegliere una password efficace per tutti i servizi legati a conti correnti o app di pagamento. A tal riguardo, la Polizia Postale specifica che, affinché siano sicure, le password devono essere scelte in base a tali parametri:

  • essere complesse, formate da almeno 8 caratteri alfanumerici, contenenti un numero, una lettera maiuscola e un simbolo speciale;
  • non bisogna mai crearle utilizzando informazioni strettamente personali, facilmente individuabili (ad esempio, la data di nascita);
  • usare sempre parole di fantasia;
  • non divulgarle a terzi;
  • dopo aver utilizzato un sito Internet, effettuare sempre la disconnessione al termine e non memorizzarle mai sul browser;
  • cambiarle di continuo, almeno ogni 90 giorni;
  • non usare sempre le stesse per ogni servizio;
  • attivare l’autenticazione a due fattori su tutti i dispositivi e le app.
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