Cambia la spesa nei supermercati, l’allarme di Coldiretti per alcuni alimenti

Una novità in arrivo nei supermercati potrebbe modificare il modo in cui si fa la spesa di tutti i giorni ma per Coldiretti e Codacons si tratterebbe di un cambiamento pericoloso.

L’allarme da parte della associazione che raccoglie chi si occupa dell’agroalimentare nel nostro Paese è arrivato durante l’inaugurazione della fiera dell’agroalimentare di Milano e si concentra su quella che è una nuova regolamentazione che potrebbe entrare in vigore in tutta l’Unione Europea.

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Coldiretti critica proposta UE che vuole cambiare al spesa nei supermercati – internet.tuttogratis.it

Nel corso soprattutto degli ultimi anni, diversi regolamenti e nuove norme proposte e approvate all’interno dello spazio dell’UE hanno avuto tutte uno scopo comune ed estremamente lodevole: cercare di ridurre il consumo di risorse all’interno dell’Unione e, allo stesso tempo, diminuire i rifiuti e l’utilizzo di materiali plastici. Nel nuovo regolamento, al momento sotto forma di proposta e quindi non ancora ratificato né applicato, si intende dare una nuova accelerazione proprio alla riduzione della quantità di imballaggi di plastica che sono presenti nei supermercati e in particolare nei reparti dell’ortofrutta.

Non si può infatti non passare nel reparto frutta e verdura di qualunque supermercato senza rendersi conto di quanti prodotti vivono all’interno di buste di plastica. La normativa europea punta a eliminare parte di quegli imballaggi ma secondo Coldiretti ci sarebbero ripercussioni non solo sulla filiera ma anche sugli stessi consumatori. Alla voce di Coldiretti si unisce poi quella del Codacons. Ecco che cosa non piace.

Meno plastica sì ma a rischio la scelta

Sia le dichiarazioni rilasciate dai rappresentanti di Coldiretti sia le dichiarazioni diffuse dal Codacons sono concordi nel sottolineare come sia importante trovare sistemi per cui i consumi sono più sostenibili e anche come sia necessario che gli imballaggi siano sempre più sostenibili. Ma a parte questo accordo con il fine ultimo del nuovo regolamento proposto all’interno dell’Unione Europea, le posizioni sono poi di forte critica nei confronti dei limiti che si vogliono imporre.

codacons contro regolamento ue a rischio spesa nei supermercati
come può cambiare la spesa nei supermercati con il nuovo regolamento UE – internet.tuttogratis.it

Da parte di Coldiretti si sottolineano nello specifico due aspetti che avrebbero un impatto negativo sulla spesa e sulla filiera italiana in generale. Da un lato, si sottolinea da Coldiretti, l’obbligo di eliminare gli imballaggi per le porzioni monouso di frutta e verdura e mantenerle solo sopra 1,5 kg provocherebbe un proliferare di spreco e una riduzione della vita sugli scaffali dei prodotti. Secondo l’associazione, infatti, proprio la possibilità di vendere confezionati in porzioni ridotte frutta e verdura garantisce agli stessi una maggior durata sugli scaffali e quindi una ridotta produzione di spreco. Allo spreco, secondo Codacons, si unirebbero anche i problemi economici di tutta quella fascia di popolazione che proprio delle porzioni ridotte fa la quotidianità.

Eliminando la frutta e la verdura in confezione, poi, prosegue l’Associazione dei consumatori, si eliminerebbe anche un tassello nella concorrenza con il rischio di veder schizzare in su i prezzi. Da parte di Coldiretti infine si sottolinea non solo il problema che la nuova normativa imporrebbe al reparto frutta e verdura ma anche ai problemi che si genererebbero per il comparto del vino. Perché lo stesso regolamento europeo propone di ridurre e standardizzare il peso delle bottiglie e dal 2030 al 2040 di portare ad almeno il 25% gli imballaggi quindi le bottiglie, che devono essere inseriti all’interno di percorsi di riutilizzo.

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