Gabriella Pession ha raccontato qualche tempo fa della malattia che l’ha colpita quando era molto giovane. L’attrice ne ha parlato a cuore aperto: ecco che cosa è successo.
Tra i volti più famosi della fiction italiana c’è la Pession, protagonista di moltissime serie tv di successo tra cui La Porta Rossa e Capri. Interpretazioni che le hanno portato una grandissima popolarità. In pochi però sanno della sua malattia che l’ha colta quando era solo un’adolescente.
Non solo in Italia, Gabriella Pession è un nome famoso anche all’estero, dato che ha partecipato a serie tv statunitensi come Station 19, lo spin off del medical drama Grey’s Anatomy. Non tutti però conoscono la storia ed il passato dell’attrice, dato che ha raccontato qualche retroscena poco tempo fa, precisamente in un’intervista rilasciata a Verissimo, programma condotto da Silvia Toffanin durante il weekend di Canale 5.
L’attrice ha raccontato che ha avuto un periodo buio nella sua vita quando era molto giovane. Tutto è accaduto quando è stata colta da una nevrosi a causa di una mania di controllo, una patologia che in genere è comune nelle pattinatrici, dato che lei in passato ha praticato questo sport sul ghiaccio. Ciò l’ha portata a vivere un periodo di anoressia durante l’adolescenza.
Gabriella Pession ha sofferto di anoressia per colpa di un trauma
Gabriella Pession ha raccontato delle sue difficoltà non solo a Verissimo, ma anche in un’intervista rilasciata a Vanity Fair qualche anno fa. L’attrice ha rivelato di essere una persona ansiosa e tormentata, anche se molto energetica e vulcanica. Ha poi spiegato che quando era molto giovane ha subito un trauma che l’ha portata ad ammalarsi.
La Pession ha rivelato che è stata stretta ad abbandonare il pattinaggio sul ghiaccio a causa di un infortunio. Un evento che l’ha segnata in modo particolare, in quanto i suoi sogni di diventare un’atleta professionista si erano infranti. Questo trauma con la mania del controllo di questo sport l’hanno portata a cadere nell’anoressia.
L’attrice ha sofferto del disturbo dell’alimentazione per tre anni della sua vita, nel fulcro dell’adolescenza, ovvero dai 15 ai 18 anni. “Era una nevrosi legata al controllo, al dover governare le cose per non perderle. – ha confessato nell’intervista – Tra i ballerini e i pattinatori è una cosa molto diffusa”, ha spiegato per poi aggiungere che molte sue amiche si sono ammalate.
Un evento superato brillantemente, tanto che oggi è una donna pienamente realizzata sia dal punto di vista professionale che privato. È sposata ed ha un figlio che si chiama Giulio al quale è molto legata.
