Bonus 380 euro per le famiglie: una boccata d’ossigeno, sarà un luglio sereno

La Legge di Bilancio ha predisposto un Bonus di 380 euro per i nuclei familiari che rispettano determinati requisiti. Come fare domanda?

Dal prossimo luglio, verrà erogato un Bonus di 380 euro per le famiglie con un ISEE inferiore a 15 mila euro.

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Si tratta di una manovra finalizzata a tutelare i meno abbienti, in seguito all’aumento del costo della vita.

Attraverso la cd. Carta Risparmio Spesa, infatti, i titolari della prestazione potranno acquistare beni di prima necessità. Scopriamo, dunque, quali sono le condizioni per richiederla ed in che modo dovrà essere utilizzata.

Bonus 380 euro: requisiti

Il Bonus 380 euro verrà erogato dall’INPS, che avrà anche il compito di accertare la sussistenza dei requisiti richiesti. Spetterà, poi, ai Comuni assegnare la Carta Risparmio Spesa.

Le condizioni per ottenere il sussidio economico sono le seguenti:

  • ISEE uguale o inferiore a 15 mila euro;
  • iscrizione di tutti i componenti della famiglia all’Anagrafe della popolazione residente.

Poiché le risorse finanziarie destinate al progetto sono limitate, l’erogazione del Bonus 380 euro avverrà sulla base di specifiche esigenze.

La priorità, in particolare, è riservata ai nuclei familiari con l’ISEE più basso.

Si procederà, poi, nel seguente ordine:

  • famiglie formate da almeno 3 membri, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009;
  • nuclei composti da non meno di 3 persone, delle quali almeno una nata entro il 31 dicembre 2005;
  • famiglie con almeno 3 componenti.

Sono, invece, esclusi dalla misura i titolari di:

  • Reddito di Cittadinanza;
  • indennità di disoccupazione;
  • Reddito di Inclusione e altri sussidi simili;
  • indennità di mobilità;
  • Cassa Integrazione Guadagni;
  • sussidi di integrazione salariale;
  • Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito.

Non perdere il seguente approfondimento: “Elenco bonus famiglia 2023: guida a tutte le agevolazioni disponibili“.

Carta Risparmio Spesa 2023: che cos’è e come si utilizza?

La Carta Risparmio Spesa è una carta prepagata, sulla quale verrà accreditato il Bonus 380 euro.

In particolare, sono stati destinati al sussidio 500 milioni di euro, da distribuire a 1 milione e 300 mila beneficiari. Su ogni Carta, dunque, verrà versata una cifra di 382,50 euro.

Il vantaggio principale consiste nel fatto che non è necessario presentare specifica domanda, per accedere all’agevolazione. Verrà, infatti, riconosciuta a tutte le famiglie che possiedono i requisiti stabiliti, a seconda della graduatoria.

Spetterà, poi, ai Comuni comunicare l’approvazione del Bonus ai singoli beneficiari e a distribuire la Carta Risparmio Spesa.

L’assegnazione del Bonus avviene in base alle modalità previste dal Comune di residenza, in maniera automatica, nel seguente ordine:

  • metà delle Carte è distribuita ai Comuni, in rapporto proporzionale ai residenti;
  • l’altra metà, invece, è accordata in base al rapporto tra il reddito pro capite medio nazionale e quello comunale.

Nelle prossime settimane, i Comuni procederanno alla comunicazione delle modalità di ritiro delle carte prepagate, presso gli Uffici Postali abilitati.

Il Bonus 380 euro potrà essere utilizzato presso i punti vendita aderenti ed esclusivamente per acquistare beni di prima necessità. Lo scopo dell’iniziativa, infatti, è quello di soddisfare le esigenze primarie dei meno abbienti.

Per non perdere il sussidio, bisognerà procedere con almeno un acquisto entro il 15 settembre 2023.

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