È stato autorizzato il nuovo elenco dei LEA, i Livelli Essenziali di Assistenza. Sono più di 2 mila i servizi assicurati.
Dopo ben 6 anni, è stato aggiornato il tariffario dei LEA, che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2024.
Fumata bianca, dunque, per l’intesa Stato-Regioni sulle tariffe dei cd. Livelli Essenziali di Assistenza, offerti dal Servizio Sanitario Nazionale a tutti i cittadini.
Al progetto sono stati destinati 402 milioni di euro, ma il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha dichiarato che il Governo è pronto a stanziare ulteriori 200 milioni, qualora dovesse essercene richiesta.
Lo scopo, dunque, è quello di assicurare a tutti nuove prestazioni sanitarie, senza discriminazioni tra le Regioni.
Vediamo, quindi, cosa cambia col nuovo provvedimento.
Ultimo Decreto tariffe LEA: quali sono le novità?
I LEA rappresentano i servizi che il SSN deve erogare a tutti i cittadini, in maniera gratuita oppure dietro pagamento del ticket sanitario.
Il Decreto tariffe, che include i prezzi aggiornati delle prestazioni, entrerà il vigore:
- dal 1° gennaio 2024, per i costi relativi all’assistenza specialistica ambulatoriale;
- dal 1° aprile 2024, in relazione alle spese per l’assistenza protesica.
Il nuovo nomenclatore ha aggiornato e potenziato quello originariamente stabilito dal Decreto Ministeriale 22 luglio 1996.
Nuove prestazioni ambulatoriali del Decreto tariffe
Sono più di 3 mila le prestazioni specialistiche previste.
Tra i nuovi servizi ambulatoriali garantiti in ambito LEA, rientrano:
- la predisposizione omogenea, su tutto il territorio nazionale, delle attività di procreazione medicalmente assistita;
- le prestazioni per la diagnosi e il trattamento della celiachia e delle malattie rare (per esempio, le patologie metaboliche);
- gli screening neonatali.
È stata, inoltre, introdotta la consulenza genetica per gli esami clinici diretti a scoprire un sospetto diagnostico.
In ambito oncologico, invece, verranno garantite tecniche molecolari per rilevare, tramite biopsia o intervento chirurgico, le eventuali mutazioni, per un inquadramento più efficace ai fini della terapia.
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Le innovazioni LEA per la riabilitazione
Il Decreto tariffe ha introdotto anche nuove prestazioni di radioterapia, per permettere a tutti l’accesso a servizi molto più innovativi. Vi rientrano, per esempio, la radioterapia stereotassica, l’adroterapia e la radioterapia con braccio robotico.
In tema riabilitazione, invece, l’elenco aggiornato dei LEA prevede:
- una rieducazione individuale del linguaggio più efficiente;
- una riabilitazione motoria attraverso sistemi di assistenza robotizzati ispirati all’alta tecnologia.
Fanno, invece, parte delle novità in ambito di assistenza protesica:
- gli ausili informatici e di comunicazione (come i comunicatori oculari o le tastiere adattate per i disabili);
- le apparecchiature acustiche e digitali, le attrezzature domotiche e i sensori di controllo per ambienti;
- le posate e gli accessori per disabili, le carrozzine, gli scooter a quattro ruote, i sollevatori e i carrelli;
- gli arti artificiali;
- i dispositivi di riconoscimento vocale e di puntamento con lo sguardo.