Vi sono lavori da sogno che lasciano presupporre guadagni stellari. Sebbene la Ferrari sia uno dei marchi più noti al mondo rimarrete sorpresi.
Credete che nella vita basti arrivare a lavorare in Ferrari per navigare nell’oro? Vi sbagliate di grosso, perché vi sono mestieri che si fanno più per passione che per fini economici. La Ferrari è una leggenda, grazie alle creazioni del mitico Enzo. Il 12 marzo del 1947 con l’uscita del primo modello, la 125 S, iniziò una storia che ha fatto breccia tra milioni di appassionati di auto.
Il rosso divenne segno di sportività estrema e del racing senza compromessi. Le vetture del Cavallino Rampante divennero note in tutto il mondo, anche grazie ai traguardi raggiunti nel Motorsport. Con la creazione del primo campionato del mondo di Formula 1 tutti i principali costruttori si lanciarono alla scoperta di quello che sarebbe stato considerato il “pinnacle of motorsport”.
I trionfi di piloti leggendari come Ascari, Fangio, Lauda, Schumacher e tanti altri hanno impregnato il marchio di un velo di leggenda. La Scuderia modenese è stata impegnata in vari tipi di competizioni automobilistiche, in particolar modo in quelle per vetture Sport Prototipo e Gran Turismo. Ha sempre preso parte a tutti i campionati e a tutte le stagioni di Formula 1.
Non a caso è anche la squadra più vincente. Il primo titolo ottenuto nel 1952 con Alberto Ascari e l’ultimo conseguito nel 2007 con Kimi Raikkonen hanno fatto appassionare generazioni di tifosi. Con sedici titoli costruttori (il primo nel 1961 e l’ultimo nel 2008) è la squadra con più riconoscimenti. Il pilota con più vittorie all’attivo in Ferrari è Michael Schumacher.
Ferrari, un mito senza tempo
La Ferrari, a livello di brand, è così cresciuto sino ad arrivare ad essere un sogno per tantissimi giovani. Le opportunità di lavoro non mancano ma occorre essere super preparati. Nel campo dell’ingegneristica vi sono possibilità di arrivare ai vertici assoluti.
A livello di ingaggi, chi opera in questo settore a Maranello, presso la Ferrari guadagnerebbe all’incirca 65.000 euro lordi all’anno, basati su 13 mensilità. Al netto la cifra non è da capogiro, ma si tratta di una media. Nelle prime fasi lo stipendio al netto non sarà altissimo, ma vanno considerati i bonus produzione che accrescono il computo finale. Gli stipendi come ingegnere presso Ferrari possono variare da 22.414 € a 64.257 € all’anno.
Vi sono anche ingegneri che riescono a fare carriere trentennali, come nel caso di Mattia Binotto, autore di una vera e propria scalata sino al muretto. I suoi compensi sono cresciuti sino ad arrivare a 3 milioni di euro. Nel ruolo di team principal ha deluso le aspettative ed è stato messo all’uscio al termine del 2022.
Il compenso di un operaio
Tra Automotive e Reparto Corse, in Ferrari c’è spazio per tantissimi operari. lo stipendio medio di un operaio impiegato presso la casa modenese è di 1,296 euro, del 12% superiore rispetto alla media nazionale. Tutto ciò è emerso su Indeed, un motore di ricerca del lavoro sviluppato nel novembre 2004 di proprietà della società giapponese Recruit. Non si tratta di una cifra da capogiro, anche perché trasferirsi a Modena richiede un determinato investimento.
Gli affitti sono cari, ma inserire nel curriculum una esperienza in Ferrari può cambiare la vostra carriera. A quel punto le porte di mezzo mondo si apriranno. E’ la legge del mercato e operare in uno dei brand più noti al mondo ha i suoi vantaggi. La Ferrari lo sa e, considerati i fatturati miliardari, potrebbe serenamente pagare anche il doppio o il triplo le sue risorse.
Secondo Indeed, un addetto alla finitura arriva a guadagnare circa 1396 euro al mese, quindi molto varia anche in base alla specializzazione. In aggiunta vi sono dei bonus legati alla produzione ma anche all’effettivo apporto in fabbrica. Quindi possono anche ricevere 12.000 euro extra annui di premi.
In Italia la media dei bonus è di circa 1495 euro, secondo quanto emerso dal Ministero del Lavoro. Per i dipendenti del Cavallino si tratta di un eccezionale premio legato agli indicatori di performance della società. Per la dedizione e la passione che mettono nel lavoro ogni giorno i vertici hanno deciso di venire incontro agli uomini e a alle donne che rendono la Ferrari un icona del made in Italy.
