La Ford potrebbe lanciare una nuova serie di Fiesta nei prossimi mesi. La casa americana sta attraversando un periodo di grandi trasformazioni.
Come annunciato in occasione della partecipazione al lancio della nuova Red Bull Racing RB19, la Ford ha intenzione di spingere forte sulla tecnologia elettrica. I vertici hanno deciso di non limitarsi a qualche sporadico nuovo modello full electric, come la Mach-E, ma promuovere un nuovo corso, basato principalmente su una immagine eco-green.
Giusto o sbagliato che sia, un po’ tutte le case costruttrici si stanno adeguando ad un trend che, almeno a livello europeo, rischia di rappresentare una vera e propria corsa all’oro elettrico. Negli Stati Uniti molti petrolhead storceranno il naso, ma le EV finiranno per andare per la maggiore nelle nuove gen, non solo nella calda California. L’obiettivo è rendere cool il mercato delle vetture alla spina, ma non bisogna dimenticarsi della fascia media.
L’auto, prima di tutto, rappresenta un mezzo di trasporto democratico. Per questo motivo sono esistite vetture di varie fasce di prezzo. Con il lancio delle prime elettriche si è subito capito che il prezzo medio delle auto, comprese le utilitarie, sarebbe cresciuto in modo esponenziale. Prendete ad esempio la Mustang Mach E a partire da quasi 60.000 euro. Non ha nulla a che vedere con la muscle car che ha fatto innamorare tante generazioni, ma ha un prezzo di un’auto di fascia alta.
La storia della Ford Fiesta
Non è dato sapere quando sarà annunciata la nuova entry level della casa dell’Ovale blu, ma quasi sicuramente sarà full electric. Il progetto della prima Fiesta balenò nella testa dell’allora Presidente di origini italiane della Ford Division Lee Iacocca nel 1969. L’obiettivo era quello di elaborare una vettura a basso costo finalizzata per l’Europa. FIAT e Renault potevano vantare quote di mercato significative nel vecchio continente, ma la casa americana presentò un prototipo interessante realizzato in collaborazione con Ghia, carrozzeria fondata a Torino nel 1916.
Il disegno molto europeo fu svelato da Tom Tjaarda e Paolo Martin con il nome “Bobcat”. Solo nel 1974 la Ford decise di nominare la vettura Fiesta secondo le indicazioni del Presidente Harry Ford II che preferì il nome Fiesta a Bravo, Amigo, Strada e Pony, per la sua connotazione allegra e dinamica, in alleanza con il Paese Iberico. Il primo modello di Fiesta fu lanciato nel maggio del 1976 per interrompere il dominio di Volkswagen Polo, Opel Kadett City e Fiat 127.
L’auto era molto squadrata ma diede vita ad uno stile che poi fu ripreso anche in occasione della seconda serie lanciata nel 1983. Il frontale presentava i fanali rettangolari di piccole dimensioni che incorporavano anche le luci delle frecce, mentre il posteriore era caratterizzato da un portellone più bombato con l’adozione di una trasmissione manuale a 5 marce.
La terza serie fu presentata nel 1989 al Salone di Ginevra e, di sicuro, molti la ricorderanno anche sulle nostre strade, essendo una piacevole berlina due volumi piuttosto moderna. Anche in questo caso i principali competitor erano la Fiat, la VW, la Peugeot e la Citroen. Questa serie fu molto venduta all’estero ma anche nel nostro Paese con un boom di vendite impressionanti. Solo nel primo biennio degli anni ‘90 furono immatricolate ben 1.8 milioni di Fiesta in Europa.
La nuova Fiesta
La quarta serie, invece, aveva un carattere distintivo più armonioso con un frontale bombato. La piccola utilitaria si caratterizzava anche per una motorizzazione più ricca, con il debutto dello Zetec-Se nelle versioni 1,2 e 1,4. Questa gen fu lanciata nel 2002 è rimase in commercio sino al 2008. E’ stata la prima Fiesta venduta anche in Asia, con un frontale caratterizzato da un ampio restyling del modello precedente e con uno stile moderno che in parte ricordava la Ka.
Con la sesta serie, in commercio sino al 2017, la Ford fece un netto salto di qualità in termini di componentistica, sicurezza e motorizzazioni. Sei anni fa è stata presentata, ufficialmente, l’ultima generazione di Fiesta, più lunga e dal carattere anche più sportivo. Ora potrebbe essere proposta la nuova versione alla spina che appare molto simile ad alcune Volkswagen. Considerata la dead line del 2035 tutti i nuovi veicoli lanciati dalla Ford in Europa, nei prossimi anni, potrebbero essere full electric.
https://www.youtube.com/watch?v=iqCJPpQbFrM
Volkswagen e Ford collaborano da diversi anni con alcune vetture come la Ford Ranger e la VW Amarok o la Ford Tourneo e la Volkswagen Caddy. Per il lancio dell’ottava serie che potete osservare nel render proposto sul canale YouTube di Mahboub 1, la casa dell’Ovale blu potrebbe avvalersi della partnership con il gruppo tedesco. Secondo alcuni rumor la nuova Fiesta potrebbe prendere il posto dell’attuale generazione presso lo storico stabilimento tedesco di Colonia.
