In una grande squadra di calcio è accaduto l’impensabile. Un compagno di squadra ha “rubato” la fidanzata a un suo compagno.
Per poter vincere una squadra di calcio non deve solo essere composta da grandi campioni, ma anche da un gruppo affiatato e che abbia voglia di lottare l’uno per l’altro. Succede dunque che in certi casi si creino dei profondi legami di amicizia, tristemente traditi per motivi di cuore.
Uno dei casi sicuramente più eclatanti è stato quello che ha coinvolto gli amici fraterni, ormai ex, John Terry e Wayne Bridge. I due hanno giocato per tanti anni assieme sia nel Chelsea che nella nazionale inglese.
Il loro rapporto era talmente stretto e di totale fiducia che quando il terzino venne venduto al Manchester City, fu lo stesso Bridge a chiedere a Terry di stare accanto alla sua fidanzata Vanessa Perroncel per non farla sentire sola a Londra.
A quanto pare il difensore prese però un po’ troppo alla lettera la richiesta. Il risultato finale fu abbastanza prevedibile, con JT che iniziò una relazione clandestina con la donna del suo amico (e non siamo all’interno di una canzone dei Pooh)
La notizia del tradimento di Terry nei confronti dell’amico fece il giro del mondo verso la metà di febbraio del 2010 e poche settimane dopo ci sarebbe stata la sfida tra City e Chelsea. Bridge in questo caso si rifiutò di stringere la mano a quello che per lui era un fratello.
Secondo il “Sun” non era soltanto il Capitano del Chelsea ad avere una relazione clandestina con lei, ma in realtà era solo uno dei cinque giocatori dei Blues che conoscevano nel profondo la bella Vanessa.
Terry “ruba” la fidanzata a Bridge: conseguenze drammatiche
Da quel momento in poi si abbatté un vero e proprio ciclone nei confronti di uno dei difensori più forti della storia recente. Mancavano solo quattro mesi al Mondiale di Sudafrica e Terry era il Capitano dell’Inghilterra.
La nazione intera non voleva essere rappresentata da un uomo che aveva tradito un suo amico e l’allora c.t. Fabio Capello decise di togliergli la fascia. La vera batosta però la prese Bridge.
Non solo perse la fidanzata, ma quella situazione comportò un aut aut tra lui e Terry. Nonostante John fosse in errore, la sua classe gli permise di andare in Sudafrica, mentre Wayne rimase a casa a guardare.
Tifare contro la propria nazionale non è mai facile, ma sicuramente gli sarà scappato un sorriso nel vedere i Tre Leoni ridicolizzati dalla Germania agli ottavi di finale.
Terry da padre dell’anno a traditore in meno di un anno
La cosa più assurda di tutta questa vicenda è che solamente nel giugno del 2009, il giornale “The Independent” lo nominava come “padre dell’anno” di tutto il Regno Unito. La sua dedizione e l’amore nei confronti dei gemelli Georgie John e Summer Rose aveva commosso tutta la nazione.
Inizialmente lo shock della moglie Toni Terry sembrava portarla a un divorzio sicuro, ma alla fine decise a sorpresa di perdonare il marito. Una vicenda che ha tristemente segnato il calcio inglese e che è diventata una delle telenovelas più famose nella storia del football.