Charles Leclerc è dal 2019 il pilota della Ferrari e i suoi stipendi sono sempre stati più considerevoli a livello economico.
Nonostante non abbia mai vinto il Mondiale, il legame che ha creato Charles Leclerc con i tifosi della Ferrari è un qualcosa di unico. Il monegasco infatti sembra essere perfetto per rappresentare il grande idolo delle folle e a Maranello lo sanno bene, per questo gli hanno fatto firmare un lauto contratto.
Il ragazzo classe 1997 non ha mai realmente avuto una vettura che gli permettesse di poter lottare per il titolo Mondiale. Nel 2022 la sua Ferrari sembrava essere pronta per il salto di qualità, ma nella seconda parte di stagione si è sciolta come neve al sole.
La volontà di puntare sempre al massimo sembra poter far interrompere nel 2024 il rapporto tra Charles e la Rossa, con il contratto che rischia di non essere rinnovato. Leclerc potrebbe richiedere anche un aumento dell’ingaggio, dato che in questo momento si trova nella zona “centrale” della classifica.
Nel 2022 è stato l’anno in assoluto più redditizio per lui, perché oltre ai 12 milioni di Dollari che percepisce come stipendio di base, vanno aggiunti anche gli 11 milioni di bonus che ha ottenuto grazie alle sue vittorie, al ruolo di vicecampione del mondo e al record di Pole Position della stagione.
Lo scorso anno però vedeva molti piloti guadagnare più di lui, anche Daniel Ricciardo in McLaren o Sebastian Vettel nella deludente Aston Martin. Per questo motivo il ragazzo vorrebbe un ritocchino, ma senza titolo mondiale sarà difficile chiederlo.
Leclerc dall’Alfa Romeo alla Ferrari: quando era il meno pagato di tutti
Charles Leclerc comunque sa benissimo in questo momento di essere in una botte di ferro da un punto di vista economico. Certo, sono aumentate e non poco le pressioni, ma anche i guadagni rispetto a prima sono lievitati.
Nel 2018 il monegasco approdò per la prima volta in carriera in F1 e aveva solamente 21 anni. Veniva da una grande annata che lo aveva portato a salire sul gradino più alto della F2 e l’Alfa Romeo lo aveva messo sotto contratto.
Il guadagno però era il più basso di tutto il circus, solamente 123 mila Euro in una stagione, lo stesso della meteora russa della Williams Sergey Sirotkin. La Scuderia appena entrata in F1 assieme alla Sauber non aveva grandi disponibilità economiche, ma il suo compagno di squadra Marcus Ericsson arrivava almeno a 410 mila Euro.
Un ingaggio a sei cifre durò però solo quell’annata, perché già dal 2019 Leclerc venne messo sotto contratto con la Ferrari. Lo stipendio era però nettamente più basso rispetto a quello odierno, infatti il “Predestinato” doveva dimostrare di valere una grande Scuderia.
Il suo ingaggio fu per 3,2 milioni di Euro a stagione ed è paradossale il fatto che il suo sostituto all’Alfa Romeo, il finlandese Kimi Raikkonen, firmò un accordo per 4 milioni di Euro.
Al termine di quell’anno le sue prestazioni erano state talmente convincenti che gli venne subito fatto firmare un nuovo accordo portato inizialmente su una base di 9 milioni per poi arrivare agli attuali 12.
Una carriera dunque in costante crescita per Charles Leclerc, anche se sembra ancora che gli manchi il famosissimo centesimo per arrivare a cento. Chi ama la F1 però può essere solamente felice nel poter ammirare dei campioni eccezionali come il monegasco.