Principe Harry è “sacrificabile”, il retroscena fa tremare Londra

Un nuovo pesante retroscena sul Principe Harry fa tremare Londra. Le indiscrezioni hanno riferito come il duca del Sussex sarebbe considerato dalla famiglia “sacrificabile” a differenza del fratello William: ecco di che cosa si tratta.

Che i rapporti tra il secondogenito del Re Carlo e la royal family non sia tra i migliori lo si sapeva già da tempo, ma le nuove rivelazioni potrebbero allontanare ulteriormente i Sussex dal restante della famiglia. A parlare questa volta è stato l’ex comandante dell’esercito britannico Sir Mike Jackson raccontando un episodio risalente alla guerra in Afghanistan.

principe harry
Ansa

Il Principe Harry ha parlato in più di una occasione di come la sua esperienza in Afghanistan lo abbia segnato in modo particolare. Il Duca del Sussex lo ha riferito anche nella sua discussa e controversa autobiografia Spare, pubblicata in tutto il mondo a inizio anno, raccontando di aver ucciso almeno venticinque persone durante la guerra.

Era il 2007 quando il fratello dell’erede al trono era stato mandato al fronte in prima linea. Quello che però nessuno poteva immaginare è che la Regina Elisabetta II riteneva Harry “sacrificabile” a differenza di William. All’epoca, infatti, il generale Mike Jackson aveva parlato con la sovrana per un eventuale impegno militare che coinvolgesse i suoi nipoti.

Principe Harry mandato in guerra per salvare William: l’indiscrezione

L’ex comandante dell’esercito britannico Sir Mike Jackson ha fatto delle dichiarazioni che stanno facendo tremare Buckingham Palace. Il generale ha parlato in un documentario che andrà in onda alla fine di aprile sulla rete ITV, confessando che la Regina Elisabetta gradiva la partecipazione militare dei nipoti. La sovrana voleva, infatti, che i due prestassero servizio militare, esattamente come avevano fatto i suoi figli.

Tuttavia, il generale ha poi confessato che la regina avrebbe riferito lui, durante un colloqui privato, di non mandare William in Afghanistan in quanto “il rischio era troppo grande” per un erede al trono. La sovrana, invece, avrebbe sottolineato che “per Harry, il rischio era accettabile” e quindi poteva essere mandato in guerra.

È così che il secondogenito di Carlo e Diana è partito per ben due spedizioni in Afghanistan. La prima è avvenuta nel 2007 dove è rimasto fino all’anno dopo, mentre la seconda c’è stata tra il 2012 e il 2013. Mentre l’erede al trono è sempre stato tenuto come “riserva in patria”, nonostante fosse stato addestrato alla prestigiosa e rinomata accademia militare di Sandhurst.

È probabilmente che anche questa disparità di trattamento militare tra i due fratelli abbia fatto emergere delle insofferenze di Harry verso la royal familiy. Nel frattempo si continuano a susseguirsi le voci sulla paternità di Carlo e del fatto che Harry non sarebbe suo figlio, indiscrezioni sempre smentite categoricamente.

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