Pensioni maggio 2023: la data ufficiale della consultazione online del cedolino

Le pensioni a maggio verranno erogate con qualche giorno di ritardo a causa della Festa dei Lavoratori. Il cedolino, però, sarà visualizzabile a fine aprile.

I pensionati attendono ogni mese la pubblicazione del cedolino della pensione sul portale dell’INPS per conoscere in anticipo la somma percepita.

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Le erogazioni delle pensioni di aprile sono appena terminate e già si pensa ai versamenti del mese di maggio. La crisi economica in atto, purtroppo, costringe tanti pensionati a dilapidare l’entrata mensile in poche settimane. Tra affitto, bollette, carburante, spesa alimentare, i titolari di trattamenti con importi bassi temono ogni volta di non riuscire ad arrivare a fine mese. Da qui la preoccupazione di sapere quando e a quanto ammonterà l’entrata successiva per non affogare in un mare di pagamenti.

La pianificazione è fondamentale e fortunatamente l’INPS pubblica il cedolino pensionistico prima delle erogazioni di inizio mese. Tanti pensionati scopriranno a fine aprile interessanti novità leggendo la cifra erogata a maggio. Arriverà, infatti, un doppio incremento così come confermato dall’INPS lo scorso 3 aprile (circolare numero 35).

Pensioni INPS maggio 2023: aumenti in arrivo

La circolare annuncia un aumento delle pensioni di importo pari o inferiore al trattamento minimo con variazioni al piano dei conti. L’incremento è riconosciuto per ogni mensilità da gennaio 2023 a dicembre 2024 compresa la tredicesima mensilità – se spettante.

Nello specifico, le pensioni minime a maggio dovrebbero passare da 563 euro – importo con rivalutazione al 7,3% – a 572 euro – importo con rivalutazione all’8,8%. Il Governo Meloni, infatti, ha stabilito un incremento dell’1,5% per la perequazione dei trattamenti minimi. Inoltre, i pensionati con più di 75 anni riceveranno 600 euro.

I nuovi conteggi non si fermano qui

L’INPS nella circolare riporta esempi con riferimento ad importi inferiori a 500 euro. Si legge, ad esempio, come chi percepisce 300 euro avrà un aumento di 4,50 euro al mese o a 19,20 euro se sopra i 75 anni.

Da gennaio 2024, poi, si prevedono nuovi aumenti. Il motivo è il passaggio dalla rivalutazione provvisoria del 7,3% a quella definitiva dell’8,1%.

Quando verrà pubblicato il cedolino

Dal 20 aprile circa l’INPS procederà con la pubblicazione del cedolino all’interno del Fascicolo Previdenziale del Cittadino presente sul portale ufficiale dell’ente. Entro la fine del mese, dunque, i pensionati potranno conoscere i tempi di erogazione del doppio incremento sulle pensioni. Ricordiamo che l’accesso al cedolino è possibile solamente tramite credenziali digitali – SPID, Carta di Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi.

Le date di erogazione delle pensioni di maggio 2023

Essendo il 1° maggio un giorno di festa, le pensioni verranno erogate a partire dal giorno due. I primi accrediti arriveranno nei giorni successivi per chi attende il versamento diretto sul conto corrente bancario, postale, sul Libretto Postale o sulla carta PostePay Evolution.

I pensionati che ritirano i soldi in contanti dovranno recarsi presso un Ufficio Postale rispettando la seguente turnazione

  • 2 maggio lettere A-B,
  • 3 maggio lettere C-D,
  • 4 maggio lettere E-K,
  • 5 maggio lettere L-O,
  • 6 maggio (solo mattina) lettere P-R,
  • 8 maggio lettere S-Z.
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