Bollo auto: lo sconto è arrivato per tutti, “basta aumenti” da oggi si paga meno

Per risparmiare sul bollo auto basta attivare la domiciliazione bancaria. Un trucco semplice ma che non tutti possono utilizzare.

La verità è che gli italiani odiano il bollo auto e che farebbero di tutto per non pagarlo o quantomeno per abbassarne l’importo.

Tassa automobilistica e soldi
Bollo auto (Foto Canva)

Il bollo auto è una tassa automobilistica regionale che devono corrispondere tutti i proprietari di un’auto iscritta nel Pubblico Registro Automobilistico. L’imposta deve essere pagata ogni anno puntualmente, entro l’ultimo giorno del mese successivo alla scadenza – data della prima immatricolazione. Il versamento oltre ad essere puntale per non rischiare sanzioni, dovrà essere effettuato indipendentemente dal fatto che la macchina circoli o meno.

L‘importo da corrispondere varia per ogni automobilista dato che dipende

  • dalla potenza del veicolo espressa in kW o cavalli,
  • dall’impatto ambientale,
  • dalla Regione di residenza.

Conoscere importo da corrispondere e termine ultimo è molto semplice. Basterà utilizzare lo strumento di calcolo online presente sul portale dell’ACI e sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Ricordiamo, poi, che è disponibile un servizio che permette di ricevere una notifica per non dimenticare la scadenza prossima del pagamento. Ma passiamo ora all’argomento centrale del nostro articolo. Come risparmiare sul bollo auto?

Bollo auto, il risparmio è possibile con la domiciliazione bancaria

Scegliere la domiciliazione bancaria come modalità di pagamento dell’imposta automobilistica significa risparmiare riducendo l’importo. Non tutte le Regioni, però, consentono di optare per questa alternativa.

Sono fortunati i lombardi dato che la Regione Lombardia prevede uno sconto del 15% per chi paga con domiciliazione bancaria. Non solo, chi ha già domiciliato il tributo con lo sconto del 10%, la riduzione passerà automaticamente al 15%.

Sempre in Lombardia, enti e imprese potranno approfittare dello sconto del 15% se possiedono meno di cinquanta veicoli e del 10% possedendone di più.

Uno sconto del 10% è previsto anche in Campania. Due sole regioni, un record in negativo per l’Italia. La speranza è che anche in altri territori si possa presto approfittare di questa occasione di risparmio. Nel frattempo si possono conoscere altri metodi per ammortizzare la spesa.

Le agevolazioni per ridurre l’imposta

L’Automobile Club d’Italia riporta sul portale ufficiale le esenzioni e riduzioni previste da ogni Regione. Trattandosi di un’imposta regionale, infatti, ogni amministrazione può pianificare le agevolazioni autonomamente.

Sardegna

In Sardegna le agevolazioni riguardano i veicoli

  • storici,
  • per disabili,
  • elettrici o alimentati a GPL p gas metano,
  • consegnati ai concessionari per la rivendita.

Sono previste esenzioni, poi,

  • per l’esportazione temporanea extra-comunitaria,
  • permanenti (veicoli del Presidente della Repubblica, in dotazione dei Corpi armati, autobus che effettuano servizi postali, autoveicoli per il trasporto di persone bisognose di cure mediche…).

Sicilia, chi paga il bollo auto ridotto

In Sicilia sono previste agevolazioni per i veicolo

  • storici,
  • destinati ai disabili,
  • elettrici o alimentati a GPL, gas metano o con alimentazione ibrida o a idrogeno,
  • consegnati ai concessionari per la rivendita.

Ci sono esenzioni per l’esportazione temporanea extra comunitaria.

Toscana, un lungo elenco

Tra le agevolazioni citiamo quelle per i veicoli

  • storici,
  • per disabili,
  • ecologici,
  • interessati da furto o demolizione,
  • consegnati ai concessionari per la rivendita.

Le esenzioni riguardano

  • le ONLUS,
  • i veicoli delle organizzazioni di volontariato,
  • i veicoli destinati al servizio antincendio,
  • per esportazione temporanea extra-comunitaria

Valle d’Aosta

In Valle d’Aosta possono accedere alle agevolazioni i proprietari di veicoli

  • storici,
  • destinati ai disabili,
  • elettrici o alimentati a GPL o gas,
  • con alimentazione ibrida (elettrico/termica) o
  • a idrogeno,
  • consegnati ai concessionari per la rivendita,

L’esenzione è per l’esportazione temporanea extra-comunitaria.

Provincia autonoma di Bolzano

Le agevolazioni sono per i veicoli

  • ultraventennali e ultratrentennali,
  • per i disabili,
  • con alimentazione esclusiva o doppia, elettrica,
  • a idrogeno, a metano, gpl,
  • con alimentazione ibrida elettrica termina,
  • consegnati ai concessionari per la rivendita.

L’esenzione è per l’esportazione temporanea extra-comunitaria.

Bollo auto nella provincia autonoma di Trento

A Trento possono accedere alle agevolazioni i proprietari di veicoli

  • storici,
  • destinati ai disabili,
  • elettrici o alimentati a GPL o gas,
  • con alimentazione ibrida (elettrico/termica) o
  • consegnati ai concessionari per la rivendita,
  • interessati da furto o demolizione.

L’esenzione è per l’esportazione temporanea extra-comunitaria e per le ONLUS.

Puglia

Le agevolazioni riguardano i proprietari di veicoli

  • storici,
  • destinati ai disabili,
  • elettrici o alimentati a GPL o gas,
  • con alimentazione doppia a benzina/GPL, benzina/metano,
  • a idrogeno,
  • consegnati ai concessionari per la rivendita,
  • interessati da furto o demolizione

L’esenzione è per l’esportazione temporanea extra-comunitaria e per i veicoli ONLUS.

Bollo auto in Liguria

In Liguria possono accedere alle agevolazioni i proprietari di veicoli

  • storici,
  • destinati ai disabili,
  • elettrici o alimentati a GPL o gas,
  • con alimentazione ibrida (elettrico/termica) o doppia,
  • consegnati ai concessionari per la rivendita,

L’esenzione è per l’esportazione temporanea extra-comunitaria.

Le agevolazioni nel Lazio

Nel Lazio possono accedere alle agevolazioni i proprietari di veicoli

  • storici,
  • destinati ai disabili,
  • elettrici o alimentati a GPL o gas metano,
  • consegnati ai concessionari per la rivendita,

L’esenzione è per l’esportazione temporanea extra-comunitaria.

Friuli Venezia Giulia

Continuiamo con le agevolazioni del Friuli Venezia Giulia riservate ai veicoli

  • storici,
  • destinati ai disabili,
  • elettrici o alimentati a GPL o gas,
  • con alimentazione ibrida (elettrico/termica) o
  • consegnati ai concessionari per la rivendita,

L’esenzione è per l’esportazione temporanea extra-comunitaria.

Emilia Romagna

In Emilia Romagna possono accedere alle agevolazioni i proprietari di veicoli

  • storici,
  • destinati ai disabili,
  • elettrici o alimentati esclusivamente a GPL o gas,
  • con alimentazione ibrida (elettrico/termica)
  • consegnati ai concessionari per la rivendita,

L’esenzione è per l’esportazione temporanea extra-comunitaria.

Basilicata e bollo auto

In Basilicata possono accedere alle agevolazioni i proprietari di veicoli

  • storici,
  • destinati ai disabili,
  • elettrici o alimentati a GPL o gas,
  • con alimentazione doppia, ibrida
  • destinati al soccorso sanitario,
  • delle organizzazioni di volontariato,
  • delle organizzazioni non governative
  • consegnati ai concessionari per la rivendita,

L’esenzione è per l’esportazione temporanea extra-comunitaria.

Abruzzo

Le agevolazioni riguardano i veicoli

  • storici
  • destinati ai disabili,
  • elettrici o alimentati a GPL o gas,
  • con alimentazione ibrida,
  • consegnati ai concessionari per la rivendita,

L’esenzione è per l’esportazione temporanea extra-comunitaria e sono vigenti anche le esenzioni permanenti.

Campania

In Campania possono accedere alle agevolazioni i proprietari di veicoli

  • storici,
  • destinati ai disabili,
  • elettrici o alimentati a GPL o gas,
  • consegnati ai concessionari per la rivendita,

L’esenzione è per l’esportazione temporanea extra-comunitaria.

Lombardia

In Lombardia possono accedere alle agevolazioni i proprietari di veicoli

  • storici,
  • destinati ai disabili,
  • ONLUS,
  • consegnati ai concessionari per la rivendita,

L’esenzione è per l’esportazione temporanea extra-comunitaria.

Umbria e bollo auto

In Umbria le agevolazioni sono concesse ai proprietari di veicoli

  • storici,
  • destinati ai disabili,
  • delle organizzazioni di volontariato,
  • elettrici o alimentati a GPL o gas,
  • con alimentazione doppia e ibrida (elettrico/termica) o
  • a idrogeno,
  • consegnati ai concessionari per la rivendita,

L’esenzione è per l’esportazione temporanea extra-comunitaria.

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