Il ferro da stiro è uno degli elettrodomestici che consuma di più. Per fortuna, in una determinata fascia oraria c’è un risparmio energetico importante e quindi i costi si tagliano anche in bolletta: ecco quando usarlo.
L’asse da stiro è tra gli strumenti più odiati dagli italiani per il suo consumo eccessivo che porta il prezzo delle bollette a lievitare in maniera spropositata. C’è però un’ora durante la giornata in cui vengono ridotti i consumi e quindi c’è un notevole risparmio. Andiamo a vedere quanto usarlo per ammortizzare i costi.
In tutte le case degli italiani è presente il ferro da stiro, utile per stirare e mettere in ordine gli indumenti, anche se in molti ne farebbero volentieri a meno per i suoi costi alti. Sul mercato ci sono tantissimi tipi e marche degli elettrodomestici, ognuno di questi con molteplici caratteristiche e consumi, ovviamente, diversi.
Un ferro per stirare classico, con dimensioni medie, compatto, con generatore di vapore e caldaia, tra i 2000 e 2600 Watt, ha un costo medio di circa 0,25 euro kWh. In un’ora, quindi, ci sarà una spesa media di 0,50 e 0,65 euro. L’elettrodomestico con una potenza tra i 1800 e 2400 Watt ha un consumo tra i 0,45 e 0,60 euro l’ora. La svolta per molti consumatori sarebbe quella di usarlo in una fascia oraria prestabilita.
Ferro da stiro, quando usarlo per risparmiare
Per ridurre i costi del consumo del ferro da stiro è importante usarlo in una fascia oraria determinata ma che comporta un incredibile risparmio in bolletta. In genere, l’elettrodomestico viene usato o la sera o la mattina intorno a un’ora o poco più. L’uso dipende dalle abitudini di ognuno di noi, ma è sempre consigliato dare uno sguardo al proprio contratto energetico della fornitura.
Sono tanti i contratti dell’energia elettrica che garantiscono alle famiglie consumi e costi costanti nelle diverse fasce orarie. Altri invece consentono delle tariffe più basse in fasce orarie prestabilite. Al di là del tipo di contratto che ognuno ha stipulato, è risaputo che tra le ore 19:00 e le 08.00 del mattino i consumi sono smezzati. Per questo motivo è consigliato usare tutti gli elettrodomestici durante questa fascia oraria, compreso il ferro per stirare.
Per ridurre i consumi del ferro da stiro ci sono anche altri trucchetti che si possono prendere in considerazione, a parte il consiglio di stirare con la lavatrice. Il suggerimento più opportuno è quello di ridurre l’utilizzo seguono alcune raccomandazioni:
- Scegliere programmi brevi e con centrifuga che non deve superi i 600 o 800 giri nei cicli di lavaggio.
- La temperatura perfetta si attesta tra i 30/40°, anche perché se l’acqua è troppo calda potrebbe sgualcire i tessuti stropicciare le fibre.
- Attenzione a usare il detersivo che va messo nelle quantità giuste, mentre l’ammorbidente può essere sostituito dall’acido citrico o dall’aceto.
Un altro consiglio per risparmiare sul ferro da stiro è quello di assicurarsi di usare la classe energetica A e superiori, come A+, A++ o A+++. Questo è importante per chi vuole tagliare i costi in bolletta.
