Dacia, che affare: così risparmierete migliaia di euro

La Dacia è diventata molto popolare alle nostre latitudini. Con un listino molto ampio e variegato è stata scelta da sempre più automobilisti italiani. La Duster è oramai un must have.

Per chi cerca un’auto a ruote alte versatile ed economica, la Dacia Duster è una delle migliore sul mercato. La casa romena è riuscita a prendersi un grande spazio sul mercato nostrano con diversi modelli all’avanguardia. I fatturati nel 2022 sono esplosi, ma il segreto non sta solo nel prezzo base alla portata di molti. I modelli Dacia sono affidabili e, qualitativamente, superiori a tanti più blasonati competitor.

Dacia Logo (Adobe Stock)
Dacia Logo (Adobe Stock)

“Dust” in inglese significa polvere e la Duster nasce con l’obiettivo di alzarne tanta. Il nome era già noto nel Regno Unito per un altro fuoristrada rumeno degli anni 1980, l’ARO 10. La prima Duster è stata commercializzata nella primavera del 2010 in Europa, Turchia, Africa e Maghreb (Algeria e Marocco). A giugno 2010 è uscito col marchio della capogruppo Renault in Ucraina, Medio Oriente (Giordania, Siria, Libano, Egitto) e in altri paesi dell’Africa.

La seconda serie Dacia Duster è stata svelata in occasione del Salone di Francoforte del 2017. La nuova serie, in Italia dal 2018, ha alzato l’asticella, cambiando i livelli di allestimento proponendo l’Access, l’Essential, la Comfort e la Prestige. La Duster è stata subito considerata uno dei modelli di punta della casa, anche grazie all’adozione, sin dalla prima serie, del controllo elettronico di stabilità (ESP), del controllo del sottosterzo (CSV) e antipattinamento (ASR).

Un’auto versatile e sicura, grazie al sistema ABS Bosch 8.1, equipaggiata con ripartitore elettronico della frenata (EBV) e assistenza alla frenata di emergenza (AFE). Come detto non c’è stato risparmio con una dotazione di sicurezza importante, con due airbag frontali e due airbag laterali tipo testa/torace. Cinture di sicurezza a 3 punti di ancoraggio con limitatori di carico per i posti anteriori e soluzioni in linea con i brand della stessa fascia.

La crescita della Dacia Duster

L’auto a ruote sfruttò il know-how del Gruppo industriale di riferimento, adottando una trasmissione a 6 rapporti TL8 derivata dalla trasmissione TL4, già usata sulle gamme Renault e Nissan. Nel 2013 arrivò un piccolo restyling con la presa d’aria anteriore a listelli e i fanali posteriori. Sotto il cofano anche nuovi motori, per un totale di quattro allestimenti più una serie special con lo stesso nome delle gamme Renault, abbinabili a due motorizzazioni, sia a benzina che a gasolio.

In sostanza 10 anni fa la Duster era già un’auto completa per tutte le esigenze, ma nel corso degli anni sono arrivate le motorizzazioni 1.6 bifuel benzina-GPL, sostituita dal TCe 100 ECO-G 3 cilindri turbo benzina da 100 CV abbinato alla trasmissione manuale 5 marce. Persino il campione del mondo Alain Prost è stato testimonial della casa romena, guidando una versione pepata della Duster in occasione del Trofeo Andros 2009-2010. L’ex driver F1 della McLaren ha celebrato il secondo posto nella classifica finale della competizione, al termine delle 7 round.

La Dacia ha presentato diverse versioni special della vettura, come quella realizzata in collaborazione con Delsey, marchio del settore valigeria. In seguito è arrivata la Duster Freeway, ricoperta sulla carrozzeria di una pellicola che raffigurava lo skyline notturno di una città moderna. E’ stata elaborata una persino griffata “Gazzetta dello Sport” con colore blu elettrico metallizzato, calotte degli specchietti grigie opache e targhette sulle fiancate sotto gli specchietti stessi col logo della Gazzetta su base rosa, come il quotidiano sportivo.

L’offerta da cogliere al volo

La versione in promozione è quella 2018 che ha subito un restyling evidente. E’ stata svelata il 22 giugno 2021, per poi esordire, ufficialmente, a settembre del 2021. Con l’aggiornamento venne introdotta una nuova firma luminosa a LED dalla forma a Y, sia all’anteriore che al posteriore, sullo stampo della Sandero. Si tratta di un’auto curata in ogni dettaglio, con un touch screen da 8 pollici sulle versioni Comfort e Prestige. Sapete quanto costa fare 100 km con un’auto elettrica?

La scelta ruota su due motori a benzina da 90 e 150 cavalli, una versione benzina/GPL da 100 cavalli e una diesel da 115 cavalli. In Italia parte da € 15.800 euro. In Francia, grazie all’iniziativa Dacialdi, nei supermercati Aldi, si può ottenere una Duster a soli 8.995 euro. La promozione riguarda la versione Essential ECO-G 100 4×2 si trova a 8.995 euro, contro i 15.800 euro di prezzo di listino; la Duster Extreme Blue dCi 115 4×4 si sale a 12.900 euro, invece di 24.000 euro. Quasi il 50% in meno.

Gerhart Albrecht, capo di Aldi, ha ammesso: “Siccome siamo specialisti in prodotti primeur, nel nostro gergo ci chiamano mercanti quattro stagioni, abbiamo voluto rinominare i modelli. Avevamo proposto a Dacia un primo progetto in cui la Dacia Spring diventasse la Dacialdi Spring. Secondo la stessa logica, la Dacia Sandero sarebbe diventata la Dacialdi Summer.”

L’iniziativa di personalizzazione è stata bocciata perché avrebbe fatto innalzare il prezzo finale per l’acquirente. Aldi è una catena di supermercati discount che si trova anche in Italia. Si spera che la promo possa essere estesa anche al nostro Paese, ma se fate un salto oltreconfine sappiate che potrete strappare un grande affare.

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