Un grave lutto ha colpito il mondo del cinema e della musica nelle ultime ore. L’artista è venuto a mancare all’improvviso, lasciando i fan senza parole: ecco di chi si tratta.
Terribile notizia per tutto il mondo dello spettacolo internazionale. L’intero settore ha perso uno dei punti di riferimento, nonché uno dei nomi di spicco dell’intera industria. Sono stati migliaia i messaggi di cordoglio che si leggono sui social in ricordo dell’artista il quale ha ricevuto moltissimi premi per il suo lavoro come compositore e attore.
È notizia di poche ore fa che è venuto a mancare Ryuichi Sakamoto, il famoso attore e musicista giapponese di fama mondiale. Il compositore è morto all’età di 71 anni e a dare la notizia della sua scomparsa è stata la casa discografica giapponese Avex e il suo manager. In una dichiarazione resa pubblica è stato riferito che l’artista si è spento nella giornata del 28 marzo.
Una notizia che non ha di certo lasciato indifferenti gli appassionati di musica e di cinema di tutto il mondo che si sono riversati sui social per scrivere un ricordo e omaggiare Sakamoto per il lavoro fatto in questi anni. Tra i suoi più grandi successi hollywoodiani ricordiamo la colonna sonora de L’Ultimo Imperatore di Bernardo Bertolucci, con la quale ha vinto l’Oscar nel 1988. Ha composto anche la musica della pellicola con Leonardo DiCaprio, The Revenant.
Lutto nel cinema e nella musica, morto Ryuichi Sakamoto: come è morto
La dipartita di Ryuichi Sakamoto è avvenuto lo scorso 28 anni, ma la notizia è stata diffusa solamente a quasi una settimana di distanza dall’evento per volontà dell’artista giapponese. È stato celebrato un funerale nel quale hanno partecipato solamente i parenti e gli amici più stretti del compositore e attore. È venuto a mancare dopo aver lottato a lungo contro il cancro, come si legge sul portale EuroNews.
Nel comunicato rilasciato poche ore fa, Sakamoto ha voluto esprimere gratitudine a tutti i medici che lo hanno tenuto in cura in questi anni, sia negli Stati Uniti che in Giappone. Poi ha voluto dedicare anche un pensiero ai fan di tutto il mondo, indicando loro la longevità dell’arte, anche se la vita umana è breve.
Nonostante la malattia, Sakamoto non ha mai abbandonato il suo lavoro e nel giorno del suo compleanno – 17 gennaio – è uscito 12, il suo ultimo album musicale. Il progetto discografico ha avuto in lui un effetto curativo e lo ha accompagnato fino agli ultimi momenti di vita. È stato un pioniere della musica elettronica alla fine degli anni ’70 e ha fondato la nota Yellow Magic Orchestra (YMO).
Sakamoto è stato anche un attivista, mosso per temi pacifisti e ambientalisti. Si è espresso più di una volta contro l’energia nucleare soprattutto in seguito ai crolli della centrale nucleare di Fukushima del marzo 2011 causati da un terremoto e uno tsunami.