Tra i raggiri preferiti dai criminali c’è la truffa del gattino, il cui obiettivo è togliere tutto alle loro vittime. Ecco come funziona e come difendersi dai malviventi.
Negli ultimi tempi, la maggior parte dei truffatori si sta specializzando nel mettere in pratica strategie sempre più ingegnose, articolate e complicate da carpire a primo impatto dai malcapitati. Nell’era digitale, spopolano le frodi online, ma continuano a incessanti anche i raggiri più classici, quelli realizzati “faccia a faccia”, dove il criminale lancia la sua esca e molte persone abboccano, loro malgrado.
Una delle estorsioni più gettonate dai criminali è la truffa del gattino, dove i malviventi usano molta creatività per raggirare le loro vittime che sono sempre più numerose. Sono in molti quelli che ci cascano senza pensare che si tratti di una frode, questo perché la tecnica si avvale della sensibilità e del senso di giustizia degli individui.
Quello messa a segno dai truffatori è uno schema piuttosto classico in cui a essere coinvolti sono gli automobilisti che vengono spinti ad accostare e uscire fuori dall’auto. È proprio in questa circostanza che i malviventi attaccano la vittima rubandogli tutto ciò che c’è da prendere in quel momento.
Truffa del gattino, ecco come funziona
La truffa del gattino, come abbiamo anticipato, prende di mira principalmente gli automobilisti ignari di ciò che sta succedendo. La tecnica ha luogo principalmente nei vari parcheggi che si trovano al supermercato o in altri posti delle città come banche, ristoranti e gioiellerie. In pratica nelle zone dove bisogna fare manovra per uscire o entrare.
Mentre il conducente dell’auto è alle prese con la manovra, a un certo punto si vede arrivare una persona allarmata che, gridando, lo avvisa di aver investito un gattino. A quel punto il guidatore, preso dalla sua buonafede, esce dall’abitacolo per controllare che cosa fosse successo lasciando tutti i suoi averi in macchina.
Il criminale agisce proprio nel momento in cui l’automobilista è fuori dalla macchina, mettendo in pratica il suo piano e derubandolo di tutto. È una truffa che può colpire tutte le persone in maniera indistinta, sia giovani che anziani, sia donne che uomini che vengono assaliti dalla preoccupazione e dall’ansia di aver fatto male all’animale. Per questo motivo è importante sapere come difendersi.
Truffa del gattino, ecco come difendersi dai ladri
Nel caso in cui ci si trova in una situazione dove un individuo urla allarmato perché è stato investito un gattino bisogna saper agire all’istante. Anche perché è una tecnica simile a quella della truffa delle chiavi a terra e quindi è importante controllare la situazione circostanze senza scendere dalla macchina. In questo caso bisogna avvalersi degli specchietti retrovisori e regolarli in basso per capire se davvero c’è un animale o del sangue, che potrebbe essere un indizio.
In seconda battuta, quando si sta facendo manovra in un parcheggio la velocità non è mai elevata, quindi è facile sentire una botta e avvertire che qualcosa è andato sotto le ruote dell’auto. Nel caso in cui non si ha avuto questa percezione, allora probabilmente non c’è nulla di preoccupante e potrebbe essere stato solo un modo per far cadere nel tranello.
Prestare attenzione anche alla zona a rischio, perché se ci si accorge di stare in un luogo appetibile per i criminali allora è molto probabile che si è vittima della truffa del gattino e quindi non bisogna mai scendere dall’abitacolo.
Alla fine, osservare la persona che ha fermato per controllare lo stato di salute del gatto. Se l’individuo è realmente sincero, la prima cosa che fa è correre sul retro dell’auto per accertarsi che l’animale stia bene. Nel caso in cui si tratti di una truffa, il suo obiettivo è solo quello di far scendere l’automobilista dalla macchina per poi agire indisturbato.