Fai fruttare i tuoi risparmi: con questi cinque metodi diversi è possibile far fruttare un capitale minimo di 2000 euro.
Come e dove posso investire un capitale di 2000 euro? Quali sono realisticamente le possibilità di guadagno partendo da una cifra del genere?
Prima di scoprire quali sono i metodi che possono essere utilizzati per investire 2000 euro è importante farsi una domanda: da dove provengono questi soldi? Sono il frutto di un’entrata straordinaria o è un capitale che è possibile mettere da parte periodicamente, senza sostenere grossi sacrifici.
Coloro che rientrano nella seconda categoria hanno un’ottima base di partenza. Perché investire periodicamente o addirittura mensilmente €2000 permette di ottenere ottimi rendimenti. Coloro che, invece, appartengono alla prima categoria e per i quali €2000 da investire rappresentano un’eccezione, avranno sicuramente meno opportunità.
In ogni caso, si tratta di un capitale di partenza che può dare buone soddisfazioni. Scopriamo quali sono i metodi per far fruttare i tuoi risparmi.
Fai fruttare i tuoi risparmi: ecco come
Per far fruttare i tuoi risparmi bisogna capire qual è il capitale iniziale d’investimento. In questo caso, ci stiamo occupando di un capitale di 2000 euro.
È doveroso specificare che si tratta di una cifra non particolarmente alta, che può essere utilizzata per diverse forme di investimento, ma che sicuramente ne esclude tutta una serie che, per funzionare, hanno bisogno di risorse economiche più corpose.
Nonostante ciò, partendo da un capitale di 2000 euro, ci sono comunque molte opzioni d’investimento da tenere in considerazione. Scopriamo quali sono.
Investire in azioni
Le azioni rappresentano uno dei migliori investimenti in ambito finanziario. Di fatto le azioni, a differenza di altri strumenti di investimento, come i derivati o le obbligazioni, sono più semplici da comprendere.
Sebbene alla base di qualsiasi operazione di investimento ci sia il concetto della diversificazione, quando si parte da un capitale di 2000 euro diventa difficile metterlo in atto.
Per questo motivo, quando si hanno cifre irrisorie o comunque basse, e si desidera entrare nel mondo delle azioni, è preferibile evitare di investire in tante aziende diverse. In questo caso, il passo tra diversificazione e dispersione è davvero breve.
Pertanto, quando si parte da un capitale basso, come 2000 euro, è possibile iniziare a dedicarsi ad un paio di posizioni. Così facendo la diversificazione avverrà più avanti, quando il capitale sarà cresciuto grazie ai rendimenti.
ETF: l’alternativa di cui avevamo bisogno
Un’alternativa alle azioni è rappresentata dagli ETF. In questo modo, è possibile avere una diversificazione maggiore, rispetto alle azioni, anche se si parte da un capitale basso di 2000 euro.
Infatti, gli ETF sono come dei fondi comuni ma sono quotati in borsa. Ogni singolo ETF replica un indice borsistico o un indice industriale. Per questo motivo, sono perfetti per gli investitori che intendono esporre il proprio capitale senza correre rischi particolarmente elevati.
Trading online: occhi ben aperti
C’è una terza opzione da valutare per coloro che hanno un capitale basso da investire: il trading online. In questo caso, però è opportuno precisare che non si tratta di un investimento particolarmente vantaggioso. A meno che non si prende in considerazione il trading con la leva e il margine, ma è necessario essere molto esperti perché il rischio di perdere tutto il capitale impegnato in questa attività è estremamente alto.
Conti deposito e buoni postali: bassi rendimenti e bassi rischi
C’è poi una quarta opzione di investimento per coloro che hanno intenzione di impegnare un capitale di €2000 che riguarda i conti deposito e i buoni postali.
In entrambi i casi si tratta di una forma di investimento che serve a tutelare il capitale dall’inflazione. In sostanza, i rendimenti sia dei conti deposito che dei buoni fruttiferi postali non sono particolarmente allettanti. Tuttavia, rappresenta la soluzione più sicura al comune deposito bancario.
I tassi di rendimento di entrambi gli strumenti, oggi come oggi, non riuscirebbero neanche a pareggiare il tasso di inflazione. È dunque chiaro che si tratta di un metodo poco conveniente.
Fai fruttare i tuoi risparmi: altre forme di investimenti
Al quinto posto abbiamo investimenti alternativi che sono rappresentati da:
- P2P lending
- Equitiy Crowdfunding
- Crowdfunding immobiliare.
Si tratta di forme di investimento non convenzionati, nate solo negli ultimi anni. Sebbene siano delle novità nel settore degli investimenti, questi strumenti offrono delle importanti opportunità soprattutto per coloro che hanno un capitale iniziale basso.