Concorso Guardia di Finanza 2023, arrivano tante nuove opportunità aspiranti Allievi Marescialli. Ecco tutti i dettagli del bando e come partecipare alla procedura concorsuale.
Il Comando Generale della Guardia di Finanza ha pubblicato il bando relativo al Concorso Guardia di Finanza 2023, rivolto anche ai civili diplomati. La selezione prevede l’ammissione al 95° corso presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti.
Per molti, lavorare nelle Forze Armate può rappresentare per un’occasione dal valore unico e (perché no) irripetibile: ecco dunque tutto ciò che c’è da sapere in merito al bando e ciò che serve per poter partecipare alla procedura concorsuale.
Concorso Guardia di Finanza 2023, posti e requisiti di partecipazione
La Guardia di Finanza ha indetto un nuovo concorso pubblico, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento di 1230 Allievi Marescialli. I candidati selezionati potranno iscriversi al 95° corso presso la scuola Ispettori e Sovrintendenti per l’anno accademico 2023/2024. Il bando è aperto a tutti, e prvede quindi sia la partecipazione di civili che di militari.
Come riportato dal bando ufficiale, i posti saranno così distribuiti:
- 1.135 posti per Allievi Marescialli – contingente ordinario, di cui:
– 21 sono riservati ai candidati in possesso dell’attestato di cui all’articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752, riferito al diploma d’istruzione secondaria di secondo grado o superiore;
– 8 sono riservati al coniuge e ai figli superstiti, ovvero ai parenti in linea collaterale di secondo grado se unici superstiti, del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia deceduto in servizio e per causa di servizio; - 95 posti per Allievi Marescialli – contingente di mare, di cui:
– 25 per la specializzazione “nocchiere abilitato al comando” (NAC);
– 20 per la specializzazione “nocchiere” (NCH);
– 40 per la specializzazione “tecnico di macchine” (TDM);
– 10 per la specializzazione “tecnico dei sistemi di comunicazione e scoperta” (TSC).
Vi sono però dei requisiti specifici per poter partecipare a tale procedura selettiva. Tra questi, gli aspiranti candidati dovranno:
- avere tra i 17 e i 26 anni di età per i civili, o massimo 35 anni per i candidati già in ruolo;
- avere (se minorenni) alla data di presentazione della domanda, il consenso dei genitori o del genitore esercente in via esclusiva la potestà o del tutore per contrarre l’arruolamento volontario nella Guardia di finanza;
- avere il godimento dei diritti civili e politici;
- essere in posizione regolare nei confronti degli obblighi militari;
- piena idoneità psico fisica all’impiego;
- non aver riportato condanne penali passate in giudicato né avere procedimenti penali in corso;
- non essere stato destituito, dispensato, decaduto o licenziato dall’Ente/Azienda in questione o da altre Pubbliche Amministrazioni;
- avere cittadinanza italiana o in uno dei paesi dell’Unione Europea;
- non avere nessuna delle condizioni di incompatibilità e di inconferibilità previste dal D.Lgs. n. 39/2013, al momento dell’assunzione in servizio;
- possedere un diploma di istruzione secondaria di II grado che consenta l’accesso all’Università.
Modalità di partecipazione
Gli aspiranti candidati saranno selezionati sulla base della valutazione dei titoli e l’espletamento di varie prove d’esame, volte ad accertare il possesso delle competenze, delle conoscenze e delle capacità richieste per il ruolo.
Anzitutto, i candidati dovranno sostenere una prova preselettiva scritta, consistente nella somministrazione di un questionario composto da 100 domande a risposta multipla. I candidati che superanola preselezione, sono quindi ammessi alla prova scritta di cultura generale, consistente nella composizione di un elaborato scritto. I candidati risultati idonei alla prova scritta di cultura generale sono poi tenuti a presentarsi per essere sottoposti alle prove di efficienza fisica, all’accertamento dell’idoneità psico fisica (solo se non appartenenti al Corpo) e all’accertamento dell’idoneità attitudinale.
Infine, i candidati che saranno ritenuti idonei potranno accedere all’ultima prova, ovvero al colloquio orale, dove potrà essere valutata (facoltativamente, se ne era stata fatta richiesta all’inoltro della domanda) anche la conoscenza della lingua straniera. Al termine di tutte le procedure, la Commissione esaminatrice redigerà la graduatoria di merito anche attraverso la valutazione dei titoli.
Inoltro della domanda e scadenze
Tutte le domande di partecipazione dovranno essere inoltrate entro e non oltre le ore 12:00 del 23 marzo 2023. La presentazione della propria candidatura deve avvenire esclusivamente in via telematica tramite la piattaforma istituzionale del Comando Generale della Guardia di Finanza, seguendo le istruzioni del sistema automatizzato. Sarà possibile accedere alla piattaforma soltanto se si è in possesso del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), o della carta di identità elettronica (CIE).
Gli aspiranti candidati dovranno quindi compilare tutti i campi richiesti dal form, allegando la documentazione prevista (consultabile per intero nel bando ufficiale) e infine trasmettere la propria domanda di partecipazione cliccando sul pulsante “Conferma e Invio”. Terminata la procedura, il sistema informatico inoltrerà ai candidati una mail di conferma dell’avvenuto invio della domanda.
Per ulteriori informazioni in merito al bando, pubblicato per intero sul sito ufficiale del Comando Generale, così come anche per qualsiasi altro dettaglio o chiarimento in merito alla procedura concorsuale, vi raccomandiamo contattare l’istituzione attraverso i canali ufficiali, repereribili anche attraverso il sito web, cliccando sul tasto “Contatti” in basso alla pagina. Vi ricordiamo, inoltre, che è possibile mettersi in contatto direttamente con l’Ufficio Centrale Relazioni con il Pubblico e Comunicazione Interna della Guardia di finanza recandosi presso la sede di viale XXI Aprile, n. 51, Roma, o chiamando al numero verde: 800669666.