Quali sono le previsioni future per Bitcoin? Investitori preoccupati, soprattutto alla luce dell’ultima riunione FED.
Il prezzo di Bitcoin è noto per essere particolarmente volatile, perché influenzato da molteplici fattori. Nell’ultima settimana si è registrata un ulteriore discesa dei prezzi, che non riesce a far decollare il valore di Bitcoin al di sopra dei 25.000 dollari.
Qualcuno ipotizza che l’ultima riunione della Federal Reserve, ovvero della banca centrale degli Stati Uniti, abbia inevitabilmente influito sull’andamento negativo della criptovaluta.
Scopriamo qual è la situazione attuale e quali sono le previsioni per il futuro.
Bitcoin: le previsioni per il futuro
Prevedere il prezzo di Bitcoin è piuttosto difficile. Dopotutto, la criptovaluta si è contraddistinta in questi anni per la sua volatilità.
Ad influenzare l’andamento del prezzo di Bitcoin ci sono diversi fattori tra cui:
- Il rapporto tra domanda e offerta. Così come accade per qualsiasi altro bene, anche nel caso delle criptovalute il valore dipende dall’equilibrio che c’è tra la domanda e l’offerta sul mercato.
- La regolamentazione da parte di governi. Le decisioni dei governi, infatti, possono influenzare l’andamento di Bitcoin e il suo prezzo. Tuttavia, vi è una ampia diffusione della criptovaluta, che è spesso utilizzata anche in ambito aziendale e di investimenti. Tutto ciò influenza il prezzo.
- Dalla nascita di Bitcoin ad oggi sono emerse tantissime altre criptovalute, che entrano in competizione con la regina del settore.
- Eventi geopolitici. Le criptovalute sono particolarmente influenzate dagli eventi economici e politici globali.
Tutti questi fattori rendono particolarmente difficile prevedere con precisione quale sarà l’andamento del prezzo. Non a caso gli investimenti in Bitcoin sono considerati ad alto rischio, per questo motivo prima di fare un passo così importante è bene consultarsi con un esperto finanziario.
Come vanno le cose, oggi?
Sebbene negli ultimi anni Bitcoin abbia notevolmente aumentato il suo valore e attratto l’attenzione di media e investitori, resta pur sempre un investimento ad alto rischio.
Attualmente il suo valore è vicino alla linea di supporto di 20.000 dollari. Si tratta di uno dei valori minimi raggiunti nell’arco di due mesi.
È dunque chiaro che, in questo momento, Bitcoin non è un investimento incoraggiante. In ogni caso, il trend è stato decisamente altalenante dall’inizio dell’anno. Per questo motivo, molti investitori sono scoraggiati dall’idea di investire in criptovalute.
Ad una situazione già critica si aggiunge l’ultima riunione Fed che, probabilmente, ha reso tutto più difficile. La Fed, ovvero la Federal Reserve è la Banca Centrale degli Stati Uniti. Periodicamente, la FED si riunisce per discutere della politica monetaria e assumere decisioni, che riguardano la politica dei tassi di interesse. In sostanza la FED è la versione statunitense della BCE.
La Fed ha riunioni programmate otto volte l’anno. Durante queste riunioni i membri del comitato federale si confrontano in merito alla politica monetaria e assumono decisioni, che riguardano i tassi di interesse e altri strumenti di politica monetaria.
Tutto ciò che emerge da tali riunioni viene seguito con particolare interesse da parte degli investitori, degli analisti e degli operatori di mercato. L’ultima riunione della Fed ha creato non pochi problemi. Dopotutto, il presidente della Federal reserve ha annunciato la volontà di alzare nuovamente i tassi di interesse con lo scopo di contrastare l’inflazione.
A quanto pare, la possibilità che i tassi di interesse aumentino ulteriormente ha scosso il mondo degli investimenti.
In pratica, dopo la riunione della FED, molte aziende e privati hanno deciso di non investire riducendo notevolmente la domanda sui mercati. Questa decisione ha determinato un aumento del costo del denaro.
Alla luce di quanto detto, è chiaro che nessuno ha intenzione di rischiare il proprio capitale investendo in asset particolarmente volatili come le criptovalute e Bitcoin.