Se hai vinto un iPad Pro grazie a Lidl e sei venuto a saperlo tramite un’email vuol dire che sei al centro di una truffa. I ladri stanno agendo così per rubare soldi: ecco come bisogna difendersi da questi attacchi.
Attenzione alle email che arrivano all’indirizzo personale di posta elettronica, soprattutto quelle che promettono vincite importanti. Queste sono create appositamente dai criminali per far cadere in trappola le vittime e spillare loro dei soldi. Uno degli ultimi raggiri riguarda la catena alimentare tedesca, una delle più frequentate dai consumatori italiani, la quale è stata usata dai ladri per ingannare le persone.
La tecnologia ha dato modo ai criminali di organizzarsi e trovare nuovi contesti per riuscire a raggirare i poveri malcapitati che potrebbero cadere nel tranello. Uno degli strumenti preferiti dai malviventi è la casella di posta elettronica in cui spesso di trovano messaggi di fantomatici premi vinti a nostra insaputa e, soprattutto, senza aver fatto niente affinché questo potesse accadere.
È possibile trovarsi un messaggio con la vincita dell’ultimo modello di smartphone che costa oltre mille euro, ma anche un televisore da 50 pollici. In questo caso specifico ad aver vinto sarebbe un iPad Pro per gentile concessione di Lidl, ma prestate grande attenzione perché si tratta di un’email truffa.
Premi falsi, l’email è una truffa: come riconoscerla
Tutti coloro che navigano in rete e hanno un indirizzo di posta elettronica devono sapere che possono ricevere dei messaggi falsi, probabilmente già li avranno ricevuti. Per non cascarci è bene sapere come riconoscerli.
In questo caso specifico, come possiamo vedere dall’immagine, il marchio assente del supermercato Lidl dovrebbe già essere un campanello d’allarme. È al quanto strano ricevere un’email da parte dell’amministrazione di un supermercato così grande come la catena Lidl senza vedere nel testo il simbolo dell’azienda, non credete?
Il secondo punto è la validità dell’indirizzo email, la maggior parte delle volte i ladri usano dei provider gratuito o composto da sigle senza significato. In questo caso specifico possiamo notare come l’indirizzo del mittente è “uranzaya545@gmail.com”, chiaramente un indirizzo completamente falso.
Un altro campanello d’allarme lo rappresentano gli errori grammaticali, presenti quasi sempre in email truffa di questo tipo. La maggior parte delle volte ci sono nell’oggetto e nel testo diversi punti esclamativi, una strategia per catturare l’attenzione dell’utente ancora di più, come in questo caso.
Nella foto dell’email si può vedere molto bene anche la punteggiatura completamente sballata, dove il punto è seguito da una lettera minuscolo, non c’è lo spazio dopo la virgola o ancora ci sono solo due puntini di sospensione invece che tre.
Premi falsi, l’email è una truffa: che cosa fare
Una volta che abbiamo capito che si tratta di un’email falsa, si nota visibilmente che il messaggio contiene un link esterno che indirizzerà il “fortunato” a un’altra pagina nella quale dovrà compilare un questionario nel quale inserire tutti i dati personali: nome e cognome, data di nascita, indirizzo e, ovviamente, i dati del conto corrente dove prelevano i soldi.
Per evitare sorprese spiacevoli è sempre opportuno soffermarsi qualche minuto per prestare attenzione ai messaggi ricevuti e diffidare assolutamente quando si ha a che fare con vincite improvvise, soprattutto quando non si è partecipato a nessun concorso o lotteria. Ma, soprattutto, non bisogna mai fornire i propri dati bancari e personali.
La cosa più intelligente quando si ricevono email truffa è quello di cestinarla all’istante, possibilmente bloccando anche il destinatario. Nel caso in cui sia troppo tardi e la “frittata è fatta”, bisogna rivolgersi subito alle autorità competenti e bloccare il conto corrente per evitare che rubino i soldi sulla carta.
