L’auto rubata è il terrore di tutti gli automobilisti, soprattutto in questo periodo nel quale i ladri hanno ideato un nuovo strumento per rubare la vettura ai poveri malcapitati: ecco di che cosa si tratta.
Negli ultimi anni sono diminuiti di gran lunga i furti d’auto, ma di contro le tecniche dei ladri si sono affinate e velocizzate. Per rompere il vetro o forzare la serratura della macchia i criminali ci mettono pochissimi secondi, giusto il tempo di un click, e ci riescono grazie ad alcuni strumenti. Uno di questi è stato messo appunto di recente e i ladri si sono avvalsi della tecnologia.
I sistemi tecnologici non sempre scoraggiano i truffatori che si trovano davanti degli impianti antifurto all’avanguardia, a volte questi possono addirittura agevolare i ladri più moderni, quelli che ci sanno fare con gli strumenti elettronici. Alcuni malviventi sono in grado di sviluppare delle tecniche innovative di furto che appaiono infallibili.
I ladri, quindi, sanno adattarsi ai tempi che cambiano col tempo e fanno proprie quelle tecnologie che escono fuori per approfittarne a compiere reati. È il caso dell’Apple AirTag un dispositivo che viene usato di recente per rubare l’auto facilmente. È uno strumento nato dal marchio Apple che consente alle persone di trovare degli oggetti smarriti. Andiamo a capire come lo usano i delinquenti.
Auto rubata con Apple AirTag: come scoprire i ladri
Il dispositivo Apple AirTag si trova a soli 35 euro nei negozi ufficiali del marchio statunitense. È uno strumento economico e utile alle persone che spesso perdono le chiavi o il portafoglio, ma questo oggetto di piccole dimensione è stato un assist perfetto per i ladri che vogliono rubare una macchina in quanto è facile da nascondere e posizionare all’esterno dell’auto.
Lo strumento Apple funziona in modo semplice e intuitivo, dato che il proprietario può trovare il suo AirTag nell’applicazione scaricata sul telefono. Il modus operandi dei ladri è venuta alla luce in Canada, precisamente a York Ontario, dove le forze dell’ordine hanno rintracciato circa 5 casi simili, dove i criminali riuscivano a rubare l’auto di fascia alta parcheggiati in luoghi pubblici.
I ladri, una volta individuata la macchina da rubare, posizionano l’AirTag in un punto difficilmente rilevabile come sul passaruota o sul serbatoio del carburante, così il proprietario non può trovarlo facilmente. Con il dispositivo collegato allo smartphone, i ladri possono vedere con l’app “Dov’è” dove si trova la vettura e, una volta ferma nella residenza o in un posto tranquillo, agire velocemente per rubarla indisturbati.
La cosa incredibile è che Apple aveva posto degli ostacoli alle rilevazioni di AirTag per evitare che una persona non autorizzata usasse lo strumento. Ma nel caso dell’auto rubata, lo strumento appartiene direttamente al ladro e quindi non ci sono inconvenienti a riguardo. Il consiglio è quello di rimanere sempre vigili e controllare a fondo la macchina, soprattutto quando si riprende dopo averla tenuta ore in un grande parcheggio.
In aiuto sicuramente può servire questa lista delle auto più rubate in Italia, si tratta delle vetture più gettonate dai criminali. Per chi ha uno dei modelli indicati l’attenzione deve essere maggiore.