La stanchezza mattutina è una condizione che colpisce tante persone. Le cause possono essere diverse e alcune sono inaspettate e dipendenti da certe abitudini.
Spesso può capitare che una persona si senta stanca e spossata anche dopo un lungo sonno ristoratore. È possibile che durante le ore notturne il sonno sia stato disturbato da fattori i quali non si conoscono l’esistenza. Tuttavia, la mancanza di forze e voglia di dedicarsi alle attività quotidiane potrebbe venire a mancare nel corso della mattina. Andiamo a capire quali sono le abitudini che dovremmo evitare.
Gli esperti sono fermi sulla loro posizione: bisogna dormire ameno 8 ore al giorno per rigenerarsi e avere le giuste energie per affrontare la giornata. È una condizione necessaria per svegliarsi riposati e pronti per andare a lavorare o studiare. Esistono però delle persone che, nonostante dormano otto ore a notte, avvertono quella stanchezza mattutina che li fa star male.
Ma per quale motivo ci si sveglia stanchi? I motivi potrebbero essere di vario tipo, si può dare la responsabilità alla stagione, allo stress, ai problemi familiari o lavorativi, a una condizione economica non troppo soddisfacente. Per fortuna si tratta di una condizione che potrebbe essere presto risolta, ma andiamo a conoscere quali sono le cause e le abitudini da eliminare per sentirsi meglio e in forma.
Stanchezza mattutina, attenzione a queste cause inaspettate
I fattori che influiscono sulla stanchezza mattutina sono diversi, probabilmente il più classico è quello dell’insonnia. Rimanere svegli tutta la notte o svegliarsi nel cuore del buio di certo non favorisce il miglior riposto. Un problema comune tanto che alcuni hotel hanno abbracciato la pratica dello sleep tourism per consentire alle persone stanche di riposare. Tuttavia, bisogna tenere conto anche di altre cause, alcune di queste inaspettate.
Sindrome delle gambe senza riposo
La sindrome delle gambe senza riposo è uno dei fattori principali della stanchezza mattutina. Questa si manifesta durante la notte ed è un fastidioso formicolio alle gambe che spinge una persona a cambiare posizione di continuo per trovare sollievo. È una sindrome che potrebbe svegliare il soggetto diverse volte nel corso delle ore notturne e compromettere il buon riposo. La sindrome, inoltre, potrebbe essere legata a una carenza di ferro e/o di vitamine B, oltre che all’assunzione di determinati farmici antidepressivi o antistaminici.
Difficoltà respiratorie
Tante persone potrebbero dormire male e avvertire stanchezza mattutina per via di alcune difficoltà respiratorie causate da allergie o sinusite cronica o acuta. In questo caso, il consiglio è quello di consultare un medico che dovrà fare una diagnosi accurata e cercare di porre fine a tele disturbo.
La nicturia
I soggetti che vengono colpiti dal disturbo della nicturia sono quelli che tendono a urinare di frequente durante la notte. Alcuni di loro potrebbero avere degli stimoli urinari molto forti, tanto da spingerli ad alzarsi la notte e provocando continui e fastidiosi risvegli, con la conseguenza della stanchezza mattutina. In alcuni casi più gravi è importanti rivolgersi da un urologo.
Reflusso gastroesofageo
È possibile che alcune persone abbiano un sonno disturbato a causa del reflusso gastroesofageo, che potrebbe colpire durante le ore notturne, rendendo così un riposto di cattiva qualità. Le persone che soffrono di tale patologia non dovrebbero mai andare a letto prima delle due ore dalla cena. Il consiglio è quello di eliminare questi cibi dalla dieta che causano reflusso, oltre a dormire con la testa un po’ sollevata per far respirare meglio l’esofago.
Presenza di luci
Il sonno di una persona potrebbe essere disturbato a causa delle fonti di luce non naturale, come le luci esterne dei lampioni se la tapparella della camera non è abbassata, ma potrebbero venire anche dall’interno dell’abitazione o dai dispositivi elettronici lasciati in stand-by. La luce, purtroppo, viene interpretata in maniera negativa dal cervello, che ferma la produzione di melatonina e quindi potrebbe causare l’insonnia.
Il bruxismo
Alcuni soggetti soffrono di bruxismo, un’attività del sistema neuro-muscolare che li spinge a sfregarsi inconsciamente i denti durante la notte, disturbando in questo modo il sonno. È una condizione che provoca tensione ai muscoli della mascella e della mandibola, provocando dolore alla testa, cervicale, collo e mandibola. La soluzione è quella di usare un ‘bite’, si tratta di uno strumento di silicone da mettere in bocca per evitare la sfregatura dei denti.
Materasso o cuscino inadatti
A influire sulla qualità del sonno potrebbe essere anche un cuscino o un materasso inadatto alle proprie esigenze. Cambiarli potrebbe essere la soluzione adatta per arginare il problema della stanchezza mattutina. Magari ci si può far aiutare da una persona esperta in materia per scegliere quale sia il cuscino e il materasso più adatto.
