Elly Schlein, ha un nome d’arte? Le sue origini sono incredibili

Elly Schlein è il vero nome della deputata al Parlamento italiano? La risposta è no. La politica è registrata diversamente all’anagrafe. Le sue origini familiari sono incredibili.

In casa del Partito Democratico, l’ex vicepresidente della regione Emilia Romagna rappresenta una radicale novità, una svolta politica auspicata da molti elettori. Nonostante la giovane età, la Schlein ha alle spalle una carriera politica di tutto rispetto. Approfittiamo a conoscere meglio le sue origini e scoprire qual è il suo vero nome.

elly schlein
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Il percorso politico di Elly Schlein è partito nel 2008, quando era molto giovane, partecipando alla campagna elettorale a Chicago in sostegno di Barack Obama. Tornata in Italia, il suo impegno per la “cosa pubblica” prosegue durante e dopo i suoi studi universitari in Giurisprudenza, sensibilizzando l’opinione pubblica su tematiche quali il carcere e la migrazione.

Il suo rapporto con il Partito Democratico è stato sempre altalenante. Entra nei dem per sostenere Pippo Civati candidato alla segreteria nel 2013, per poi candidarsi l’anno dopo come europarlamentare, nel 2020 diventa vicepresidente dell’Emilia Romagna nel 2022 lascia il suo incarico alla regione perché eletta alla Camera dei Deputati. La Schlein, inoltre, ha una tripla cittadinanza, andiamo a conoscerla meglio.

Elly Schlein origini e famiglia: ecco qual è il nome vero

Il nome vero di Elly Schlein è Elena Ethel Schlein, si tratta di due nomi che appartenevano alle nonne ed Elly: la materna Elena e la paterna Ethel. La politica italiana è nata in Svizzera, precisamene a Sorengo, una località in provincia di Lugano, il 4 maggio 1985. Ha tripla cittadinanza italiana, svizzera e anche statunitense.

Il padre è Melvin Schlein è un noto accademico statunitense e politologo di origine ebraica aschenazita, gli avi erano originari di un villaggio vicino Leopoli. Il nonno di Elly, quando arrivò a Ellis Island, decise di cambiare il cognome originario Schleyen in quello come lo conosciamo oggi. La nonna paterna Ethel, invece, ha origini lituane.

La madre Maria Paola Viviani è italiana ed è una professoressa ordinaria di diritto pubblico comparato e insegna alla facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi dell’Insubria. Il nonno materno è un avvocato antifascista Agostino Viviani, il quale è stato senatore del PSI e presidente della Commissione Giustizia del Senato, nonché membro laico del CSM.

Una famiglia di tre figli, Elly ha due fratelli, Benjamin è un matematico e Susanna è una diplomatica. La Schlein si è laureata in Legge con il massimo dei voti all’Università di Bologna con una tesi di diritto costituzionale. Ha collaborato alla segreteria di produzione per quanto riguarda la realizzazione del documentario Anija – La nave, vincitore del David di Donatello.

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