Nuova opportunità di lavoro a Milano: il comune cerca risorse da inserire come collaboratori museali. Vediamo nel dettaglio i requisiti e le modalità di partecipazione.
Hai sempre desiderato lavorare a contatto con la storia e con l’arte? L’idea di lavorare in un museo a Milano ti mette di buon umore? Ti piace stare a contatto con il pubblico e ti reputi una persona empatica? Allora quest’opportunità potrebbe fare proprio al caso tuo.
Il Comune di Milano ha infatti pubblicato un bando di concorso per Collaboratori dei Servizi Museali, con il quale viene annunciata la selezione e il reclutamento di custodi e addetti all’accoglienza. In tutto, il Comune è alla ricerca di 5 risorse, tutte da assumere con un contratto a tempo indeterminato. Vediamo insieme più nel dettaglio di cosa si tratta e quali sono i requisiti richiesti per fare domanda di partecipazione.
Collaboratori Servizi Museali Milano, il concorso
Se cerchi un posto a tempo indeterminato a Milano, che ti permetta anche di trascorrere le tue giornate in un ambiente fatto di arte e storia, questa è l’opportunità giusta per te. Il Comune è infatti alla ricerca di 5 nuove risorse che possano ricoprire il ruolo di collaboratore dei servizi museali, e che possano quindi occuparsi dell’accoglienza e della custodia del patrimonio culturale nell’ambito di diversi istituti culturali presenti nella città.
I selezionati si occuperanno di fornire informazioni al pubblico visitatore, determinando così la buona qualità del servizio culturale, e garantendo la custodia degli ambienti e delle opere esposte, anche attraverso l’utilizzo dei sistemi tecnologici per la sorveglianza installati. Data l’importanza di tali attività, queste dovranno essere garantite per tutto l’arco delle 24 ore: gli orari di lavoro saranno perciò organizzati secondo dei turni, al fine di garantire una completa e totale sorveglianza del patrimonio conservato.
Per poter accedere al concorso, ogni candidato deve essere in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana o di uno dei Paesi previsti dal bando;
- età non inferiore agli anni 18 e non superiore ai 65 anni;
- godimento dei diritti civili e politici;
- non avere riportato condanne penali per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici;
- inclusione nell’elettorato politico attivo;
- non essere stati destituiti o licenziati dal Comune di Milano, salvo il caso in cui il licenziamento sia intervenuto a seguito di procedura di collocamento in disponibilità o di mobilità collettiva, secondo la normativa vigente;
- non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, o non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale;
- non avere limitazioni fisiche allo svolgimento delle attività e delle mansioni;
- i candidati di sesso maschile dovranno avere regolare posizione nei riguardi degli obblighi militari di leva;
- essere in possesso di SPID e posta certificata (PEC).
Inoltre, sono richiesti anche i seguenti titoli di studio:
- diploma di scuola secondaria di secondo grado (maturità);
- diploma di qualifica professionale conseguito al termine di corsi triennali presso Istituti Professionali di Stato o Scuole legalmente riconosciute a norma dell’ordinamento vigente.
Ma vediamo insieme in cosa consistono le prove di selezione previste dal concorso.
Come si svolge il concorso
A seconda del numero dei candidati che invieranno la loro domanda di partecipazione, è possibile che venga effettuata una prima prova preselettiva. Dopo aver superato dunque questo test (basato su quesiti a risposta multipla), i candidati che rientrano in graduatoria dovranno affrontare le due effettive prove d’esame: una scritta e una orale. Entrambe vertenti sulle materie previste per il ruolo, la prima potrà prevedere anche lo svolgimento di un breve elaborato, o di quesiti a risposta sintetica. Sia la preselettiva che la prova scritta saranno somministrate in forma digitale da remoto. La prova orale, invece, potrà essere svolta anche in presenza.
Il calendario previsto per le prove è il seguente:
- prova scritta (o preselettiva nel caso venga stabilita), i candidati saranno convocati a partire dal giorno 13 marzo 2023;
- prova orale, i candidati saranno convocati a partire dal 27 marzo 2023.
Sarà possibile consultare sul sito internet del Comune di Milano, entro le 48 ore prima dello svolgimento delle prove, i calendari con gli orari, i turni e delle modalità operative di svolgimento del concorso. La graduatoria finale di merito, invece, verrà in seguito pubblicata sull’Albo Pretorio On-Line del comune.
Domanda di partecipazione: scadenza e modalità
Tutte le domande di partecipazione dovranno essere inoltrate entro e non oltre le ore 12 del 28 febbraio 2023. Le domande saranno inviate in via esclusivamente telematica attraverso l’apposito modulo disponibile sulla piattaforma digitale del Comune di Milano (andando su www.comune.milano.it – Amministrazione Trasparente – Bandi di concorso – clicca qui – filtro “stato: aperto”). Una volta inoltrata, la domanda potrà essere integrata o modificata entro la data di scadenza prevista per la procedura di iscrizione al concorso.
Per ulteriori informazioni o dettagli in merito, suggeriamo di consultare il bando ufficiale di concorso, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, serie concorsi ed esami n. 10 del 7-02-2023, e disponibile anche sul sito del Comune di Milano.