La cottura con forno a microonde è un metodo sicuro per gli alimenti? Sfatati i falsi miti e svelata tutta la verità sull’uso dell’elettrodomestico.
I forni a microonde sono tra gli elettrodomestici da cucina più diffusi. Nonostante il loro utilizzo sia completamente sterilizzato, ci sono ancora dei dubbi riguardo alla loro sicurezza. Gli esperti hanno messo in guardia sugli eventuali pericoli legati alla perdita di sostanze nutritive, sostanze tossiche nella plastica o alla comparsa di batteri dovuti a cotture sbagliate di cibi.
Il forno a microonde consente di scongelare rapidamente alcuni alimenti, di preparare un piatto precotto e, ovviamente, riscaldare determinati cibi. Proprio per via della sua diffusione, in molti si chiedono se l’suo del dispositivo sia sicuro o meno. La paura principale tra i consumatori è legata all’esposizione alle radiazioni che il suo utilizzo può comportare.
A rispondere a questi dubbi è stata l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), la quale ha spiegato che, se usato correttamente, il microonde non genera dei rischi per la salute e sono anche convenienti per preparare una varietà di alimenti. Tuttavia, è importante che il dispositivo sia sempre in buone condizioni per evitare potenziali pericoli.
Forno a microonde non è un rischio per la salute, ma attenzione a questi accorgimenti
Il microonde non fa male alla salute, ma potrebbe essere un pericolo se il dispositivo è danneggiato o sporco. Le eventuali perdite dell’elettrodomestico mettono a rischio la cottura dei cibi e, per questo motivo, è importante verificare che la porta sia sempre chiusa in modo corretto e che le guarnizioni siano pulite.
Inoltre, il modo in cui cucini i cibi influisce notevolmente sui suoi nutrienti. In genere, maggiore è la quantità di acqua e la temperatura e maggiore è la perdita dei nutrienti essenziali degli alimenti, come vitamine e minerali. Tuttavia, la ricerca ha scoperto che il microonde è il metodo con la minor perdita di vitamina C nelle verdure verdi. Altri studi, inoltre, hanno dimostrato che il dispositivo è efficace nel mantenere l’attività antiossidante delle verdure riducendo al minimo l’esposizione all’acqua.
Attenzione anche per quanto riguarda il riscaldamento irregolare dei cibi che spesso riguarda la cottura con il microonde. Una tecnica che può comportare rischi per la salute, soprattutto quando si tratta di cibi crudi poiché se non sono ben cotti possono contenere batteri. Per evitare questo rischio alimentare è necessario assicurarsi che il cibo crudo o riscaldato sia cotto a 82°C per eliminare eventuali batteri nocivi.
In ogni caso, il forno a microonde, così come tutti gli altri elettrodomestici, ha bisogno di una particolare attenzione dell’uso per quanto riguarda i consumi. Ci sono delle determinate fasce orarie che consentono di risparmiare sull’energia elettrica, oltre a scegliere dei dispositivi con classe energetica A+.
