Ti trovi i capelli rovinati e non sai qual è il motivo? La risposta potrebbe arrivare da come dormi. Fai molta attenzione a come li sistemi prima di metterti a letto.
L’uso costante di tinture, elettrodomestici come asciugacapelli e piastre, o lavaggi quotidiani con prodotti chimici possono far sì che i nostri capelli appaiono danneggiati, poco luminosi, senza vita e opachi. Per avere la chioma impeccabile, bisogna prendersene cura sempre, anche durante le ore notturne.
Quando si hanno i capelli rovinati si usano in genere alcuni prodotti che possono essere nostri alleati, come maschere riparatrici o creme idratanti per le chiome, ma è bene adottare anche un giusto stile di vita. Ad esempio, come passi la notte influenza in modo notevole la bellezza dei tuoi capelli. Se li trascuri, si nota al mattino l’assenza di cura.
L’elemento imprescindibile è quello di avere i capelli sempre puliti e prima di coricarci dovremmo spazzolarli delicatamente con la spazzola a denti larghi e con materiale naturale, evitando quindi che il sebo si accumuli nelle radici e faccia apparire i capelli sporchi. Ma, un punto importante, è che ci sono dei modi per sistemarli per evitare che si rovinino, ovvero se tenerli legati o sciolti.
Capelli rovinati perché il lascia sciolti la notte: il motivo
Oltre a curare la pelle per non farla apparire secca, è importante non trascurare nemmeno i capelli. Soprattutto chi ha i capelli lunghi, deve prestare attenzione al fatto che il cuscino non sciupi la folta chioma. La maggior parte delle volte, si tende a lasciare i capelli sciolti per comodità e logicità, ma non è la scelta più giusta in quanto rischiano di annodarsi e indebolirsi per il fatto che si sfreghino sul cuscino per ore.
Per evitare che si sfaldino, il consiglio è quello di usare una federa di seta in quanto aiuterebbe a tenerli intatti e quindi a non indebolirli. Un altro consiglio è quello di cambiare la federe in maniera frequente per evitare che il sebo che si depositi sul cuscino sporchi i capelli puliti. Tuttavia, sappiamo bene che le federe di seta non sono economiche, per questo è bene valutare alternative, tipo quella di lasciare i capelli legati.
Capelli rovinati, perché è meglio legarli: il motivo
Avere sempre i capelli legati è una pratica che li danneggia proprio perché sono tirati e tesi, tendendoli a spezzare, e su questo non ci sono dubbi. Nel lungo periodo, tra l’altro, potrebbe porta la chioma a sfaldarsi, generando la caduta dei capelli, clinicamente definita come alopecia, patologia di cui è affetta Silvia Motta e per questo porta il turbante. Tuttavia, non sempre avere i capelli legati è un male.
La differenza è nel metodo in cui si legano e sicuramente sarà un vantaggio durante la notte per evitare l’attrito con il cuscino e preservare la chioma senza nodi. Raccoglierli, quindi, è una buona soluzione per chi vuole tenerli sani e lunghi. Tra i consigli c’è quello di raccogliere i capelli con una treccia, una coda o uno chignon, basta che siano morbidi per evitare di stressare il cuoio capelluto.
Fondamentale è scegliere gli elastici migliori per evitare che si lasci il segno e non forzare i capelli. Ottimi sono gli elastici di spugna, mentre da evitare assolutamente sono quelli di plastica o gomma per evitare che tirino troppo la chioma. Vanno bene indossare anche gli scrunchies o gli kanzashi, cioè le classiche bacchette. Mentre bocciate assolutamente sono le mollette e i fermagli. Una buona soluzione anche chi preferisce annodarli in un foulard di seta, un modo per conservarli a dovere senza il rischio di trovarli stressati dopo qualche ora.