Freddo e risparmio non vanno d’accordo. Per questo bisogna fare molta attenzione ad un particolare in casa che, se ricorrente, potrebbe portare un maggiore consumo.
Le bollette hanno subito un enorme rincaro da un anno a questa parte. Una batosta che sta creando non poche difficoltà a numerose famiglie italiane. Per arginare i prezzi spaventosi e ridurre i consumi energetici ci sono diverse soluzioni che si possono mettere in pratica all’interno della propria abitazione, soprattutto per eliminare un problema ricorrente in molte case.
Nel pieno dei giorni più freddi dell’anno è normale accendere i radiatori per riscaldarsi. A volte, però, può capitare di non sentire quel calore domestico auspicato e il motivo potrebbe risiedere negli spifferi di porte e finestre. È un problema non solo per i malanni stagionali, ma anche per il caro bollette ed i consumi che potrebbero essere moltiplicati per quelle famiglie che hanno una casa un po’ vecchia e quindi gli infissi sono meno performanti rispetto alle altre abitazioni.
È un problema che viene fuori sempre durante questa stagione e ipotizzare una ristrutturazione totale è complicato. Per fortuna ci sono dei piccoli stratagemmi che ti permettono di chiudere gli spifferi e risolvere il problema, almeno momentaneamente. Sono dei trucchi che ti permettono anche di risparmiare sul riscaldamento che, a causa degli spifferi continui, andrebbe sprecato.
Caro bollette, i 2 trucchi contro gli spifferi di porte e finestre
Almeno una volta nella vita, tutti hanno a che fare con gli spifferi d’aria che fuoriescono da porte e finestre. La prima idea efficace è quella di utilizzare dei profili adesivi, ovvero parliamo di quei nastri composti da un materiale isolante, perfetti per coprire quella parte degli infissi nella quale passa l’aria. Ce ne sono di vari tipi, ma probabilmente quelli più veloci sono di gommapiuma.
Prima di apporre l’adesivo su porte e finestre, ricorda sempre di lavare per bene i bordi, in questo modo hai la certezza che l’adesivo aderisca correttamente. Una volta lavata ed asciugata la parte, taglia il nastro in base alla grandezza delle zone e applicala alle porte adesive sul profilo della porta o finestra. Premi con forza, così da assicurarti che aderisca per bene. In seguito, controlla bene che non ci siano problemi nell’apertura o chiusura.
Il secondo trucco fai da te da prendere in considerazione sono i paraspifferi in stoffa, i quali è possibile realizzarli tranquillamente in casa con pochi materiali economici. La prima cosa che ti serve è la stoffa, puoi procurartela anche tra i vecchi vestiti che non usi più o vecchie lenzuola. Prendi le misure per bene e taglia il tessuto. La larghezza non deve mai essere inferiore ai 40 centimetri, mentre per la lunghezza accertati che superi di pochi centimetri la finestra o la porta.
È possibile cucire o applicare la colla calda, lavorando in orizzontale e con il tessuto rovesciato. Una volta finito, ti dovrai ritrovare una sorta di cilindro di stoffa con un’apertura. È qui che andrà inserita l’imbottitura. In seguito, prendi un paio di collant e taglia una calza e inserisce cotone o lana in maniera omogenea e chiudi con un nodo. Alla fine, metti l’imbottitura dentro la stoffa e chiudi l’apertura con una cucitura o la colla calda ed i giochi sono fatti.
Per concludere, ricordati che c’è un pulsante che fa risparmiare sul riscaldamento ed è una pratica consigliata anche dagli esperti a tutti coloro che hanno intenzione di tagliare i costi in bolletta.