Bonus impianto fotovoltaico: ci saranno anche nel 2023?

Diamo un’occhiata ai bonus impianto fotovoltaico che saranno disponibili nel 2023. Scopriamo come riconoscerne la qualità.

Nel corso degli ultimi anni c’è stata un’esplosione di impianti fotovoltaici ad utilizzo domestico. Il successo del fotovoltaico dipende sia dalla volontà delle persone di operare una scelta ecologica sia dai bonus messi a disposizione dei contribuenti.

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Anche nel 2023, sarà possibile accedere a benefici e agevolazioni fiscali, che consentono di ottenere significativi sconti sull’acquisto e l’installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo.

Scopriamo quali sono i benefici accessibili nel 2023 e come individuare gli impianti di maggiore qualità.

Bonus impianto fotovoltaico: quali sono quelli attivi nel 2023?

Anche nel 2023 sarà possibile accedere ad incentivi per l’acquisto e l’installazione di impianti fotovoltaici.

Si tratta di bonus fiscali che consentono di installare sistemi che producono energia elettrica da fonti rinnovabili. In questo modo i contribuenti, oltre ad operare una scelta ecologica, riescono ad ottenere un importante beneficio economico in bolletta.

Dopotutto il 2022 è stato caratterizzato dal caro energia e dall’aumento delle tariffe del gas metano. Dunque, non stupisce scoprire che un sempre crescente numero di persone, alla ricerca di una sorta di indipendenza energetica, desideri installare impianti alimentati da energia rinnovabile.

I pannelli solari rappresentano senz’altro la scelta più semplice dal punto di vista domestico. Soprattutto se paragonati all’eolico o al geotermico.

Inoltre, la tecnologia degli impianti è stata ampiamente sviluppata. Per questo motivo, possiamo affermare che, sebbene ci sia ancora molta strada da fare, oggi gli impianti fotovoltaici rappresentano una tecnologia molto affidabile.

Per tale ragione gli incentivi governativi si concentrano soprattutto sull’installazione di impianti fotovoltaici. Dopo tutto, questa tipologia di impianto può essere facilmente installata sui tetti, sfruttando la parte superiore di case e condomini.

Anche se non mancano soluzioni un po’ più vistose, come nel caso dei fotovoltaici dal balcone.

Ad ogni modo, anche nel 2023 sarà possibile accedere agli incentivi fiscali per l’acquisto e l’installazione di impianti fotovoltaici, con o senza sistemi di accumulo.

Anche se, non esiste un vero e proprio bonus fotovoltaico, ovvero un beneficio dedicato solo all’installazione di impianti fotovoltaici, perché nella maggior parte dei casi si tratta di spese che rientrano in un più generico bonus casa.

Sostanzialmente, si tratta di agevolazioni fiscali fruibili per le spese sostenute per i lavori edilizi volti al miglioramento dell’efficienza energetica. Dunque, all’interno di questo tipo di spese è possibile inserire anche quelle relative all’acquisto e l’installazione di un impianto fotovoltaico.

Nel 2023, sarà possibile beneficiare di uno sgravio fiscale per i lavori edilizi tramite tre tipologie di bonus:

  • Bonus ristrutturazione che permette di ottenere detrazioni fiscali fino al 50% della spesa sostenuta;
  • Superbonus al 90%;
  • Ecobonus ordinario che consente di beneficiare di una detrazione fiscale del 65%.

Scopriamo uno per uno i vari bonus casa, all’interno dei quali è possibile inserire la spesa per l’acquisto di un impianto fotovoltaico.

Bonus ristrutturazione al 50%

Una delle opzioni possibili per l’acquisto e l’installazione di pannelli solari beneficiando di un risparmio economico, è il bonus ristrutturazione al 50%. Il beneficio è disponibile fino al 2024 e può essere fruito mediante il rimborso di 10 rate, di pari importo, nella dichiarazione dei redditi.

Ad ogni modo, per accedere all’agevolazione per gli impianti fotovoltaici occorre effettuare un lavoro di manutenzione ordinaria su un immobile.

Grazie alle nuove semplificazioni non è più necessario possedere permessi per l’installazione di pannelli sulle abitazioni private.

Bonus impianto fotovoltaico: Ecobonus a 65%

È possibile installare pannelli solari destinati all’accumulo termico, per la produzione di acqua calda sanitaria e per il riscaldamento degli ambienti domestici, usufruendo dell’Ecobonus a 65%. Questo bonus è disponibile fino al 31 dicembre 2024 e consente di beneficiare di una detrazione che può essere applicata fino a un tetto di spesa di €60.000 per unità immobiliare.

Hanno la possibilità di usufruire di tali incentivo tutte le abitazioni e gli appartamenti privati, compresi gli immobili aziendali e le strutture ricettive. Ad ogni modo, per usufruire dell’Ecobonus a 65% è necessario effettuare i lavori edilizi finalizzati a migliorare la classe energetica dell’immobile.

Per accedere a quest’agevolazione fiscale è necessario presentare una serie di documenti tra cui l’attestazione energetica APE, prima e dopo i lavori. In questo modo, il contribuente avrà la possibilità di dimostrare l’effettivo miglioramento delle classi energetiche (obbligatoriamente due). Senza dimenticare che è necessario presentare anche l’attestazione tecnica di conformità.

Il Superbonus al 90%

Infine, è possibile accedere alle agevolazioni fiscali per l’acquisto e l’installazione di un impianto fotovoltaico, anche con il famoso Superbonus. Tuttavia, quest’anno, l’importante il bonus edilizio ha subito un importante variazione dell’aliquota di detrazione che è passata dal 110% al 90%.

Ad ogni modo, anche in questo caso è necessario effettuare un intervento trainante, per poter inserire all’interno anche le spese relative all’acquisto di un impianto fotovoltaico.

Però, a differenza degli altri bonus edilizi, il Superbonus al 90% può essere fruito anche sotto forma di sconto in fattura o cessione del credito.

Tuttavia, essendo un bonus edilizio che prevede una detrazione fiscale molto più alta, rispetto agli altri benefici, non stupisce che siano previsti vincoli burocratici più stringenti.

Come valutare la qualità di un impianto fotovoltaico

Per conoscere la qualità di un impianto fotovoltaico potrebbe essere aiuto il badge di Solar best practice.

Ci stiamo riferendo ad una nuova piattaforma online, inaugurata da Solar Power Europe. Sostanzialmente si tratta di uno sportello unico, che serve ai fornitori di servizi e ai clienti come strumento di orientamento nel mercato, mediante l’utilizzo di dati uniformi e standardizzati.

Così come confermato dal CEO di Solar Power Europe: “La transizione energetica non può avere successo senza installazioni solari di qualità. Questa nuova piattaforma supporterà il settore nella fornitura di progetti fotovoltaici di alta qualità e ben mantenuti che determinino la fiducia del pubblico e degli investitori, sostenendo la massiccia crescita del solare europeo”.

I dati raccolti dalla piattaforma si basano sull’autocertificazione dei documenti tecnici forniti dalle varie case produttrici. In sostanza, la piattaforma si limita solo a raccogliere tutti questi dati, senza effettuare la valutazione. Sarà poi sufficiente comparare i vari dati tra loro, per capire quali sono i prodotti, tra quelli attualmente in commercio, che riescono ad offrire le performance migliori.

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