Monete da 2 euro, possono davvero valere una cifra inaspettata: rimarrai esterrefatto

Ci sono monete che possono davvero valere cifre incredibile. La loro qualità maggiore, consiste, se sono ancora in uso e non sono antiche, in un possibile errore di conio che le rende unico, fuori mercato. Vi raccontiamo quanto potreste essere fortunati se trovate queste monete da 2 euro.

Potreste trovarle nella tasca di una vecchia giacca conservata nella seconda casa da anni e mai usata. Oppure potrebbero essere nascoste in un vecchio cassetto, in quei luoghi impensabili che solo un trasloco potrebbe rivelare.

Moneta 2 euro
Moneta 2 euro

Di base, però, dovreste essere un minimo conoscitori del “potere” di determinate monete, essere soprattutto in contatto con persone che, di mestiere, trattano la numismatica, una delle materie più antiche al mondo.

In questo caso, però, non parliamo di vecchie lire, bensì di monete da 2 euro ancora in uso. La Pandemia, con il conseguente lockdown, ha impedito per mesi mesi ai cittadini della Ue di viaggiare. Molto spesso, il ritrovamento di queste monete preziose è infatti collegato con viaggi all’estero, con la possibilità quindi di entrare in contatto con l’euro di altre nazioni.

Siamo di fronte, inoltre, nella maggior parte dei casi, a storie particolari legate ad errori di conio, oppure a monete celebrative molto rare. Quindi, abbiamo davanti monete messe immediatamente fuori mercato e di conseguenza rarissime.

La loro “scarsa diffusione” e la loro non ufficialità, nel caso di quelle con errori, le rende inevitabilmente prezioso in quel mercato di nicchia dove i collezionisti farebbero follie per averle. E molto spesso, i veri appassionati, non le cercano per rivenderle, ma per vederle ammirare, da altri, carichi di invidia, nella loro collezione privata.

Sarebbero capaci di investire anche migliaia di euro pur di averle. Secondo un portale di esperti francesi di numismatica, alcune monete da 2 euro possono arrivare a valere anche 3mila euro ciascuna. Naturalmente sono rarissime, e dipende in gran parte dall’errore di conio in cui, gioco forza, sono state coinvolte.

Monete rare da 2 euro: i collezionisti ne vanno pazzi

Secondo gli esperti, la prima moneta rara proviene dalla Spagna, con il retro della moneta che avrebbe subito questo particolarissimo errore di conio.

Il dritto della moneta commemorativa spagnola da 2 euro mostra una figura stilizzata che si fonde con il simbolo dell’euro cercando di trasmettere l’idea dell’Unione economica e monetaria.

Nella parte superiore della moneta c’è il nome del paese di emissione Spagna, scritto in spagnolo, e il segno di zecca della casa della zecca di Madrid, che è rappresentato dalla lettera M con una corona in cima.

E in basso ci sono le lettere UEM, l’abbreviazione del Paese per Unione Monetaria Economica, l’anno 1999, anno in cui l’euro è stato introdotto per la prima volta sui mercati finanziari come agenzia di contabilità, e l’anno 2009, anno in cui il primo decennio dell’UEM è stato commemorato.

Tuttavia, l’emissione arriva con le stelle che si possono vedere sull’anello esterno della moneta. L’anello esterno della moneta raffigura le 12 stelle dell’Ue, mentre sul bordo è presente l’iscrizione di un ‘2’ con due stelle “in una sequenza che si ripete sei volte alternativamente verticale e capovolta”, spiega l’esperto.

La versione normale di questa moneta ha piccole stelle sull’anello esterno della moneta, mentre la moneta di errore ha grandi stelle sull’anello esterno della moneta. Questo errore fa salire il valore della moneta fino a qualche centinaia di euro.

Fanno gola le monete celebrative di 2 euro del Principato di Monaco, coniate nel 2007, in onore della principessa Grace Kelly. Furono all’epoca circa 2mila. Ad oggi hanno un valore che può anche arrivare a 3mila euro.

A Helsinki e dintorni non ci sono errori di conio, ma molto apprezzate sono le monete celebrative di 2 euro in occasione del decimo anniversario dell’Euro datate 2012.Una di queste monete vale almeno 100 euro.

Molto amate dai collezionisti sono anche le monete di San Marino e quelle del Vaticano. Si tratta sempre di 2 euro celebrativi di occasioni speciali, sono state coniate in quantità limitate. Averle nella propria collezione, così come le indimenticate vecchie lire, può essere davvero un privilegio.

In particolare nel 2005 la Città del Vaticano per celebrare la Giornata Mondiale della Gioventù lanciò 100mila monete da 2 euro. Ad oggi, sono quasi introvabili il valore di ognuna di esse è di circa 300 euro.

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