L’ultima bolletta della luce è così alta tanto da credere che si siano sbagliati? È possibile che ti stiano rubando energia elettrica a casa. Ci sono dei modi per scoprire se lo stanno facendo e che cosa fare in questi casi.
Il problema del caro bollette accomuna un po’ tutti i cittadini europei, visto che il dilemma è comunitario. I prezzi di luce e gas sono slittati alle stelle dopo la guerra in Ucraina e molte famiglie si sono ritrovate a dover far fronte a costi quasi inverosimili. Ma quello che ad alcune persone potrebbe accadere e vedersi sottratta l’energia da casa per meno di furbetti che mettono in pratica delle azioni illegali.
Non è un bel periodo per quanto riguarda i consumi, visto che da mesi il costo di beni e servizi è aumentato. A creare preoccupazioni maggiori è l’energia elettrica, visto che da un anno milioni di cittadini hanno visto la loro bollette lievitare all’improvviso. Tuttavia, ci sono persone che si sono accorte che questo aumento non è veritiero, soprattutto se pensano al consumo che ne hanno fatto della luce. Da qui viene alimentato il sospetto che qualcuno stia rubando elettricità dall’abitazione.
In questo caso si parla di reato, poiché si tratta di consumare l’energia che qualcun altro sta pagando. In poche parole, un’altra persona intercetta la luce o aggancia la luce attraverso la manipolazione del contatore di un’altra persona. L’obiettivo è quello di poter usare la propria elettricità senza avere un account. Ci sono persone che lo sanno fare e altri che si fanno pagare per farlo per conto di terzi.
Energia elettrica rubata: come scoprirlo
È risaputo che in questi ultimi mesi i prezzi dell’elettricità, così come di molte altre cose, sono aumentati. Tra l’altro, è recente la notizia che per tante famiglie si prospettano aumenti di circa 1800 euro. Se ti stai chiedendo perché la tua bolletta dell’energia elettrica è improvvisamente alta, questo potrebbe non dipendere solo dai rincari.
È possibile che tu sia vittima di un furto di elettricità a tua insaputa. Per scoprire se davvero qualcuno sta manipolando il tuo contatore e quindi fa slittare il costo della luce, non ti resta che prestare attenzione ad alcune cose. Si tratta di piccole cose da fare per capire se sei vittima di un illecito.
Aumento in bolletta
Il modo più ovvio per pensare che la tua elettricità possa essersi rubata è dietro un aumento considerevole dei consumi e, quindi, dell’importo della bolletta. Stiamo parlando di quegli aumenti improvvisi e inspiegabili che arrivano da un mese all’altro senza che le proprie abitudini siano state modificate. È proprio questo il primo campanello d’allarme al quale bisogna prestare attenzione in caso di sospetto di furto di energia elettrica.
Contatore salta frequentemente
Tra i segnali da stare attenti c’è anche quello in merito a degli scatti frequenti del contatore e che sono inspiegabili. Ricordiamo che l’uso domestico di elettricità ha una potenza massima di 3 kW. Questo vuol dire che se si supera questa soglia, il contatore scatta in casa e quindi viene interrotta la circolazione dell’energia. Se questo fenomeno si verifica quando non ci sono elettrodomestici usati contemporaneamente che potrebbero far pensare a una azione del genere, vuol dire che qualcuno potrebbe rubare elettricità.
Leggere il contatore
Se il tuo sospetto è che qualcuno ti stia rubando l’energia elettrica allora puoi anche leggere il contatore. Per farlo è abbastanza semplice e puoi controllarlo tu stesso. Devi annotare la lettura del contatore e disattivando tutta l’elettricità nella tua casa. Quindi bisogna spegnere tutti gli elettrodomestici che ci sono nell’abitazione, anche quelli in stand by. Devi aspettare poi circa mezz’ora e rileggere il contatore per verificare se c’è stata una variazione.
Energia elettrica rubata: che cosa fare
Se il tuo dubbio appare reale e quindi i tuoi timori pensi che siano veri, ci sono delle azioni che potresti fare. La prima cosa è quella di metterti in contatto con il servizio clienti della società di distribuzione con la quale hai stipulato il contratto per il consumo dell’energia elettrica. È altamente probabile che invieranno un tecnico per controllare la situazione e interrompere subito l’allaccio abusivo al contatore.
Il secondo passo è quello di denunciare alle forze dell’ordine la vicenda, così da far iniziare le indagini in merito. Per la Cassazione, rubare l’energia elettrica è da considerarsi furto aggravato e quindi si rischia non solo una multa di 1500 euro, ma anche una pena detentiva da 2 a 7 anni di carcere.