Scossa di terremoto avvertita al Sud Italia in questi ultimi minuti. A dare la notizia è stato l’Ingv di Roma sul sito ufficiale. I dettagli: magnitudo, epicentro e danni.
La parte meridionale della penisola italiana è tornata a tremare ancora una volta. Questa volta una scossa di terremoto è stata avvertita in provincia di Salerno, dove la terra è tornata a tremare. I dettagli dell’evento sismico sono stati riportati in tempo reale dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia che ha aggiornato i cittadini sulla situazione. Andiamo a conoscere quale sono state le zone colpite e com’è la situazione.
Nel corso della storia, l’Italia ha subito fortissimi terremoti che hanno distrutto intere città e ha provocato anche centinaia e migliaia di morti. Ma a cosa sono dovuti i ripetuti eventi sismici che si verificano nella nostra penisola? Secondo gli esperti, questi sono dati dalla grande collisione delle placche tettoniche africane ed eurasiatiche. Anche se poi nel dettaglio le cose sono più complesse.
Ciò che è certo è che il nostro paese è uno dei più sismici della terra, come si può vedere dalle scosse sismiche che vengono registrate di continuo. L’ultimo terremoto è stato verificato proprio negli ultimi minuti a Salerno. A dare notizia ai cittadini è stato il sito dell’Ingv che ne ha riportato i dati aggiornati in tempo reale. Andiamo a conoscere qual è stata la magnitudo e le zone interessate.
Terremoto a Salerno: magnitudo ed epicentro, i dettagli
Il terremoto è stato registrato in provincia di Salerno alle ore 14:17 di venerdì 13 gennaio. L’epicentro dell’evento sismico è stato la Costa Cilentana, con le diverse località che sono state interessate e con coordinate geografiche di latitudine 40.1370 e longitudine 15.1400. La magnitudo 3.1 ha colpito a una profondità di 312 km. Nulla a che fare con il terremoto di magnitudo 7.0 dell’isola di Vanuatu di poche ore fa.
Per quanto riguarda i paesi e le città colpite parliamo di Ascea, che si trova a 4 km di distanza dall’epicentro. Avvertita la scossa anche a Casal Velino, Pasciotta, Pollica e Castelnuovo Cilento, tutte vicine all’epicentro e in provincia di Salerno. Tra le città grandi che sono state coinvolte ci sono Battipaglia, Cava de’ Tirreni e anche Potenza. Per fortuna non ci sono state segnalazioni su danni o feriti.
Abbiamo già detto che il nostro territorio è altamente sismico e la zona campana nel corso degli anni ha subito diversi eventi che hanno provocato danni enormi al territorio. In molti di sicuro si ricorderanno quando nel 1980 l’Irpinia è stata devastata da tale fenomeno. Questa volta per fortuna non si è trattato di un evento di così forte intensità, ma piuttosto basso ed è stato avvertito in maniera lieve.