Tra i più grandi problemi che ci sono nel nostro paese in questo inizio anno c’è il caro benzina che si sta rilevando un effetto domino per quanto riguarda tutti i prezzi degli altri settori.
I giorni passano e i cittadini di tutta la penisola sono sempre più colpiti dai prezzi del carburante che sono uno dei temi più caldi di questi primi giorni d’inizio anno. L’impatto è stato così forte che milioni di persone hanno decido si modificare le loro abitudini nella vita quotidiana, riducendo al minimo le spese e risparmiando il più possibile l’uso dei veicoli. Ma la batosta arriva anche per quanto riguarda gli altri settori.
I rincari dei prezzi del carburante stanno diventando un vero tsunami per le finanze italiane. Una economia che era già in grande difficoltà dietro l’ondata Covid e soprattutto dietro la crisi energetica causata dal conflitto in Ucraina che ha generato una inflazione record in tutti i paesi occidentali. Dopo la decisione del governo di non confermare il taglio sulle accise, il caro benzina è tornato a essere un problema presente e persistente.
Il costo medio del carburante ha avuto degli aumenti record. I prezzi sia benzina che gasolio sono arrivati intorno ai 2 euro a litro, anche se in autostrada i prezzi sono arrivati a toccare punte di 2,5 euro a litro. Una situazione che sta avendo un effetto importante anche per quanto riguarda gli altri settori. Visto che trasporti e alimentazione stanno subendo il rialzo e quindi stanno aumentando le spese.
Caro benzina, prezzi in aumenti su trasporti e alimenti
L’impennata dei prezzi della benzina sta mettendo in difficoltà tante persone che si spostano con la macchina. Ma non solo. Ad avere problemi sono anche tutte quelle imprese che operano all’interno del settore del trasporto pubblico, così come quelle che si occupano dell’alimentare e logistica. Sono proprio loro che stanno cercando di far fronte nel migliore dei modi a questi rialzi.
In molti sapranno già che quasi il 90% dei prodotti che troviamo sugli scaffali dei nostri supermercati arriva via gomme. E proprio l’aumento del prezzo del carburante potrebbe portare delle conseguenze notevoli. Con dei rialzi per tutti i generi alimentari. Una soluzione non bellissima, visto che proprio di recente si è lanciato l’allarme per quanto riguarda i costi delle bollette fuori controllo per gli italiani nei prossimi dodici mesi.
Nel frattempo, c’è stato un incontro a Palazzo Chigi tra Giorgia Meloni e Giancarlo Giorgetti che si sono riuniti con i vertici della Guardia di Finanza. L’obiettivo è stato quello di cercare di porre un rimedio sulle eventuali speculazioni dei prezzi della benzina. Tanto che ne è uscito fuori il decreto: “Norme sulla trasparenza dei prezzi sui carburanti e sul rafforzamento dei poteri di controllo e sanzionatori del garante dei prezzi”.